Rosa Simonetta Intervista a Edoardo Winspeare, regista salentino del film Galantuomini, attivo sostenitore dell'associazione Coppula Tisa
In quel meridione troppe volte associato nella cronaca al degrado ambientale, alle discariche a cielo aperto, all’ abusivismo cementifero e ad una mentalità digiuna di cultura ecologica c’è chi, lontano dai clamori del circuito mediatico, si prodiga perché invece le prospettive cambino: si chiama Coppula Tisa l’associazione di volontariato, affiliata in origine a , che da circa tre anni, fondendo senso civico, estro artistico e spirito ambientalista, porta avanti la sua personale guerrilla green per salvaguardare gli splendidi paesaggi salentini.
L’ Associazione nasce ufficialmente nell’ottobre 2006 assorbendo l’esperienza del comitato cittadino Finis Terrae di Depressa (Le) che già dal 2002 si era impegnato nel promuovere il tema della responsabilità condivisa nella gestione del territorio e della res publicaLa grazie alla campagna Bellezza non si rifiuta. Utilizzando una formula innovativa basata sull’azionariato diffuso e sull’attivismo della cittadinanza, l’attività di Coppula Tisa si guadagna l’attenzione nazionale quando il 20 luglio del 2005, grazie ad una raccolta fondi tra concittadini, un’immobile abusivo viene acquistato e successivamente demolito restituendo alla collettività un’area di grande rilevanza paesaggistica e naturalistica.
Dal successo di quella esperienza Coppula Tisa ha dato il via, nello scorso febbraio ad una seconda campagna di fund raising, Mi Bonifico, a favore di un progetto di risanamento di circa 121 aree nel territorio di Tricase (Le) trasformate nel tempo in discariche abusive. Un lavoro che comincia a marzo, il primo giorno di primavera, e che si prevede lungo e dispendioso. Proprio per questo, il piano di raccolta fondi si avvale, oltre che del versamento bancario, anche della collaborazione di artisti local che, uniti nella causa, si vedranno impegnati in un ricco calendario di eventi e di manifestazioni culturali a sostegno del progetto.
Tra loro Edoardo Winspeare, il regista salentino che al Festival del Cinema di Roma ha riscosso un buon successo col suo ultimo film Galantuomini, che di Coppula Tisa è anche l’attivo promotore. Noi l’abbiamo raggiunto a Roma e gli abbiamo chiesto di illustrarci il suo punto di vista e raccontarci dell’esperienza legata all’associazione.
