Green Network. Come evitare le truffe telefoniche dei call center

Green Network spiega come combattere le truffe telefoniche. I dettagli di un contratto, le informazioni da chiedere, modalità di disdetta e diritto di recesso

Green Network contro le truffe telefoniche. Il mercato delle offerte di energia, accanto ad agenti che utilizzano approcci professionali, è purtroppo affiancato da call center che eseguono telefonate senza registrazione, proponendo contratti telefonici con pratiche commerciali scorrette, il che fa sentire gli utenti bersagliati e a volte addirittura truffati.

Per questo, la Green Network luce e gas, ha preparato delle guide video con validi consigli contro le truffe telefoniche, dalla parte del consumatore.

Le truffe telefoniche o la conclusione di contratti a distanza non in linea con le disposizioni in vigore sono oggi una realtà diffusa che penalizza non solo i consumatori, i quali si sentono truffati per l’attivazione di un contratto non richiesto, ma anche le stesse aziende, danneggiate da intermediari autorizzati ma che non rispettano le disposizioni di legge e i parametri fissati dall’azienda stessa.

Per far fronte a questo problema e per tutelare i consumatori da pratiche commerciali scorrette, la Green Network ha adottato delle contromisure che, da un lato, permettono agli utenti di segnalare all’azienda l’attivazione di contratti non richiesti o telefonate indesiderate, mentre dall’altro consentono di effettuare dei controlli sui contratti attivati al fine di accertarne la correttezza e, soprattutto, la consapevolezza da parte dei titolari del contratto stesso.

Le guide Green Network. Le truffe telefoniche si combattono così

call center

Con il servizio “Green Network Ti Tutela”, l’azienda ha voluto fornire a tutti i consumatori una serie di utili indicazioni circa le caratteristiche che un contratto per telefono deve necessariamente possedere per essere considerato valido, specificando, inoltre, come sono tenuti a presentarsi gli operatori dei call center e quali informazioni devono fornire nel corso della telefonata.

Informare, quindi, i consumatori sul corretto comportamento che gli operatori telefonici sono tenuti a rispettare e sugli elementi distintivi di un contratto a distanza, ma anche metterli in guardia in merito alle informazioni che non si devono mai comunicare se non si intende sottoscrivere un nuovo contratto o una nuova offerta.

Per contrastare le truffe telefoniche Green Network ha voluto innanzitutto dare a tutti i consumatori dei consigli su come comportarsi durante una telefonata commerciale con un operatore call center, al fine di capire se tutte le informazioni richieste sono realmente fornite o se, al contrario, ci si trova dinanzi a comportamenti scorretti.

In caso di contatto telefonico da parte di un operatore di teleselling, quest’ultimo è sempre tenuto a specificare il nome dell’azienda per conto della quale sta effettuando la telefonata, il proprio nome e cognome e il paese dal quale sta chiamando.

Queste informazioni devono essere date in maniera chiara tanto all’inizio quanto alla conclusione della chiamata, senza ovviamente dimenticare di specificare in maniera inequivocabile che si tratta di una telefonata a scopo commerciale.

Truffe telefoniche. Le informazioni da pretendere

truffe telefoniche 2

Nell’ipotesi in cui l’operatore telefonico non comunichi queste informazioni, la Green Network consiglia al consumatore di richiederle, facendosi quindi fornire, prima di continuare la telefonata, sia le generalità dell’operatore che il nome dell’azienda per conto della quale si sta chiamando.

Tutti i consumatori devono essere consapevoli del fatto che le informazioni sopraccitate devono essere fornite per legge e che, soprattutto, è bene diffidare da chi si presenta non come azienda ma bensì come autorità, associazione o ente.

È dunque importante sapere cosa un operatore call center è tenuto a comunicare, ma altrettanto lo è conoscere le caratteristiche che rendono valido un contratto concluso per telefono.

Come primo punto si chiarisce che lo scopo di un operatore di teleselling è la sottoscrizione di un contratto di energia elettrica o gas naturale e che, quindi, non bisogna mai dimenticare la natura commerciale della telefonata.

Per avere validità, un contratto telefonico deve innanzitutto prevedere la registrazione della telefonata, sempre, però, previo consenso esplicito dell’utente alla registrazione telefonica.

Oltre al consenso per registrare la telefonata, ogni contratto concluso per telefono deve avere tre caratteristiche fondamentali, vale a dire riportare il nome dell’operatore che ha effettuato la chiamata, il nome del cliente contattato e la data in cui la telefonata è stata effettuata.

I codici per stipulare un contratto Green Network

green network

Per stipulare un contratto Green Network luce e gas sono ovviamente richieste delle ulteriori informazioni, vale a dire i codici necessari all’operatore per poter procedere alla stipula di un contratto.

I tre codici indispensabili sono il POD, ovvero un codice alfanumerico di 14 caratteri che va a identificare il punto fisico in cui l’energia elettrica è consegnata, rintracciabile su una qualunque bolletta, il PDR, anch’esso di 14 caratteri e rintracciabile in bolletta, che individua il punto fisico in cui è consegnato il gas e, infine, il codice fiscale del cliente.

Si tratta, come si vede, di informazioni estremamente delicate e personali che, quindi, devono essere comunicate all’operatore solo nel caso in cui si voglia sottoscrivere un contratto Green Network.

Con Green Network Ti Tutela, l’azienda intende mettere a disposizione dei consumatori anche un canale attraverso il quale poter segnalare sia telefonate indesiderate che l’attivazione di contratti non richiesti.

Dal luglio del 2015, infatti, sono disponibili sul sito internet www.greennetworkenergy.it alla sezione Green Network Ti Tutela, due semplici moduli che consentono agli utenti di comunicare all’azienda la ricezione di telefonate indesiderate o comportamenti scorretti da parte degli operatori.

All’utente basta fornire i propri dati anagrafici, il numero di telefono dal quale si è stati contattati (se disponibile) e un proprio recapito telefonico, per essere poi successivamente ricontattati dall’azienda.

Queste segnalazioni sono fondamentali in quanto consentono alla Green Network di monitorare tutti gli episodi spiacevoli per i consumatori e l’azienda stessa, effettuando una verifica di tutti quei comportamenti non in linea con le politiche aziendali.

Si ricorda, infine, che tra i comportamenti scorretti che è possibile segnalare vi sono anche quelli che tentano di convincere un consumatore a optare per una determinata offerta non in base alle caratteristiche della stessa e al prezzo dell’energia elettrica o del gas, ma screditando altri operatori.

Il consumatore deve sempre essere convinto e poter fare la sua scelta tenendo esclusivamente conto dei due elementi precedentemente citati, diffidando, dunque, da chi agisce in altri modi da considerare non corretti.

Accanto ai moduli predisposti per segnalare chiamate indesiderate e contratti non richiesti, si ricorda che per i reclami è possibile rivolgersi al servizio assistenza contattando il numero verde Green Network 800.584.585, inviando un reclamo tramite l’apposito modulo predisposto o una semplice comunicazione scritta contenente i dati richiesti.

Disdetta e recesso di un contratto Green Network

La prima modalità per recedere da un contratto Green Network è esercitare entro il termine di 14 giorni dalla stipula del contratto il diritto di ripensamento.

In questa ipotesi è necessario che il cliente comunichi all’azienda la volontà di recedere inviando una mail all’indirizzo supporto@greennetwork.it o una comunicazione scritta via fax al numero verde Green Network 800.912.578.

Trascorso il termine di 14 giorni, a tutti i clienti viene comunque data la possibilità di recedere unilateralmente dal contratto in ogni momento e senza oneri, dandone comunicazione all’azienda con un preavviso di un mese e rispettando i termini previsti nel contratto.

La volontà di disdire il contratto Green Network deve essere comunicata personalmente dal cliente nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato per cessare la fornitura e i contratti collegati, mentre se si recede per passare ad altro operatore, allora il cliente può dare delega al nuovo fornitore per recedere in suo nome entro e non oltre il giorno 10 del mese precedente alla data di cambio fornitore.

La possibilità per i clienti di recedere da un contratto Green Network luce e gas è data anche nel caso in cui, a seguito di nuovi provvedimenti normativi automaticamente inclusi nel contratto che implicano variazioni considerevoli delle condizioni economiche, il fornitore propone al cliente delle nuove condizioni e corrispettivi per i successivi periodi di fornitura.

La comunicazione deve essere fatta dal fornitore con tre mesi di anticipo e rispettando le condizioni del Codice di condotta commerciale.

Il cliente può disdire il contratto Green Network dandone comunicazione con raccomandata A/R entro 30 giorni dalla ricezione delle nuove condizioni e corrispettivi; nel caso in cui non venga manifestata la volontà di recedere le nuove condizioni si ritengono accettate.

Sempre nel caso di sopraggiunte disposizioni normative, che rendono totalmente o parzialmente impossibile per il fornitore adempiere agli oneri del contratto, l’azienda deve darne tempestiva comunicazione al cliente il quale può decidere di recedere dal contratto Green Network con un preavviso di 60 giorni e dandone comunicazione entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’azienda.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram