Geolier, il cantante napoletano che canta in dialetto a Sanremo 2024: chi è e perché è famoso?

Geolier a Sanremo 2024 con la canzone Io pe' me, tu pe' te: chi è il rapper napoletano, perché è famoso e la traduzione del suo testo

Emanuele Palumbo, il giovane rapper napoletano, conosciuto con il nome d’arte Geolier, ha rapidamente guadagnato una reputazione come uno dei talenti più promettenti della scena musicale italiana. Cresciuto nel difficile quartiere di Secondigliano, Geolier ha trasformato le sue esperienze di vita in poesia, trovando ispirazione nelle strade che lo circondavano.

Con la canzone “Io pe’ te, tu pe’ me”, Geolier porterà il suo talento e la sua passione sul palco del Festival di Sanremo 2024, confermando il suo status come uno dei rapper più importanti e influenti del momento. Ma cosa sappiamo di lui e come è riuscito a diventare in poco tempo un vero e proprio fenomeno musicale?

Geolier: chi è il rapper napoletano? Età, di dove è, canzoni

Geolier, nome d’arte di Emanuele Palumbo, è nato a Napoli il 23 marzo 2000 sotto il segno zodiacale dell’Ariete. A breve compirà 24 anni, ma il suo nome risuona già come uno dei massimi esponenti della musica rap contemporanea in Italia, garantendosi addirittura 4 date sold out al Palapartenope di Napoli.

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Cresciuto nel quartiere di Secondigliano, uno dei quartieri più difficili di Napoli, Geolier ha trasformato le sue radici in un vantaggio, trovando ispirazione nella sua esperienza di vita e nella sua comunità. Capace di scrivere, interpretare e portare al successo brani originali diventati vere e proprie icone del genere, il rapper ha conquistato un posto di rilievo nel panorama musicale italiano.

La storia di Geolier è quella di un’autentica ascesa, di un talento che si è fatto strada da solo. Nato in una famiglia che sognava per lui un posto di lavoro sicuro e stabile, Geolier ha invece seguito la sua passione per la musica, costruendo la sua carriera con determinazione e dedizione. Da giovane, Geolier trascorreva le sue giornate dividendo il tempo tra scuola e lavoro in una fabbrica di lampadari. Ma la sua vera passione era la musica, e nonostante le aspettative della sua famiglia, ha deciso di dedicarsi completamente a essa.

«La mia è stata un’infanzia da grande», racconta Geolier. «Ho fatto le mezze giornate a lavoro quando ancora andavo a scuola. Non ho mai chiesto soldi a mia mamma. Me li metteva lei sul comodino». 

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Quando Geolier ha preso la decisione di abbandonare il lavoro in fabbrica per inseguire il suo sogno di fare musica a tempo pieno, per suo padre è stato difficile accettare questa scelta. Abbandonare un impiego a tempo indeterminato per inseguire una carriera incerta nella musica sembrava impensabile. Tuttavia, Geolier ha seguito il suo cuore e ha dimostrato che con passione e impegno, è possibile realizzare i propri sogni.

Oggi, Geolier è una testimonianza vivente del potere della determinazione e della perseveranza. La sua storia ispira giovani artisti di tutto il paese a seguire le proprie passioni e a non arrendersi mai di fronte alle sfide. Geolier ha dimostrato che quando si crede in se stessi e si lavora duramente, i sogni possono diventare realtà.

Come è diventato famoso?

Geolier ha iniziato il suo percorso musicale esibendosi come freestyler, dimostrando fin da subito la sua abilità e la sua passione per il rap. Tuttavia, è stato il suo pezzo P Secondigliano a portarlo alla ribalta nazionale. Lanciato direttamente su YouTube nel 2018, quando Geolier aveva appena 18 anni, questo brano ha immediatamente catturato l’attenzione del pubblico e ha segnato l’inizio della sua rapida ascesa al successo.

Il successo di del brano è stato fulmineo e travolgente, aprendo le porte a Geolier di una serie di opportunità e collaborazioni. L’energia autentica e le liriche coinvolgenti di questo brano hanno colpito nel segno, conquistando un vasto pubblico e confermando il giovane napoletano come una nuova voce da tenere d’occhio nella scena rap italiana.

Da quel momento in poi, Geolier ha continuato a pubblicare una serie di singoli che si sono affermati come vere e proprie hit. Brani come “Mercedes”, “Queen” e “Mexico” hanno rapidamente conquistato le classifiche, consolidando la sua reputazione di artista innovativo e talentuoso. La sua capacità di creare musica che parla direttamente al cuore del pubblico è diventata una delle sue caratteristiche distintive, facendolo emergere come uno dei rapper più amati e apprezzati della sua generazione.

I suoi singoli hanno attirato l’attenzione di artisti affermati come Luchè, che lo ha messo sotto contratto con la sua BFM Records. Il suo primo album, intitolato “Emanuele” e prodotto in collaborazione con Universal, è uscito nell’ottobre 2019 e ha ottenuto il disco di platino in meno di un anno grazie a featuring con artisti del calibro di Gué Pequeno, Emis Killa e lo stesso Luchè.

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Nel 2020, Geolier ha continuato a consolidare la sua presenza nella scena musicale italiana con una serie di featuring, remix e collaborazioni, tra cui la significativa collaborazione con Sfera Ebbasta nel brano “M’ Manc”. Ha continuato a collaborare con vari artisti, come Rocco Hunt, Mace, Emis Killa e Sick Luke, mostrando una versatilità e un’impressionante capacità di adattamento nel suo stile musicale.

Tra le sue ultime apparizioni, Geolier è apparso nell’album “Buongiorno” di Gigi d’Alessio e ha partecipato al remix di “Tik Tok” di Sfera Ebbasta insieme a Marracash, Gué e Paky. Nel 2022, ha pubblicato il singolo “Cuore” insieme a Coez e Shablo. Il suo secondo album ufficiale, “Il Coraggio dei Bambini”, è uscito il 6 gennaio 2023 e ha confermato il suo talento e la sua crescita artistica.

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Geolier a Sanremo 2024 con la canzone Io pe’ te, tu pe’ me: ecco la traduzione del testo

Con l’avvicinarsi del Festival di Sanremo 2024, la curiosità di ascoltare i brani dei cantanti in gara è alle stelle. Tra le attese più grandi c’è sicuramente “Io pe’ me, tu pe’ te”, la canzone scelta dal rapper di Secondigliano per il prestigioso palco dell’Ariston. Ma cosa rende così interessante questo brano? Senza dubbio, una delle curiosità più grandi riguarda la scelta di Geolier di interpretare il brano interamente in dialetto napoletano.

Ma qual è il significato di “Io pe’ me, tu pe’ te”? La traduzione letterale del titolo sarebbe “Io per me, tu per te”, ma come spesso accade con le lingue dialettali, il significato può essere più complesso e sfumato. Il brano affronta temi legati alle relazioni interpersonali, al reciproco sostegno e alla solidarietà, esplorando il concetto di “ognuno per sé” in contrasto con quello di “insieme possiamo di più”.

Di seguito ecco la traduzione del testo:

Noi siamo due stelle che stanno precipitando

Ti stai vestendo consapevole che dovrai spogliarti

Pure il male ci fa bene, insieme io e te

Ci abbiamo sperato di stare per sempre insieme io e te

No no no, come si fa?

No no no, non ti scordare

Per ora no, non lo posso fare

Se non ci fossi stata, avrei dovuto inventarti

La felicità quanto costa, se i soldi non possono comprarla?

Ho sprecato tempo a parlare

Non l’avrei mai pensato

Che l’inizio della storia fosse già la fine della storia, per noi

Il cielo ci sta guardando

E quanto piove, e perché

Si è dispiaciuto per me e per te

Perciò ora sta iniziando a piovere

Siamo due estranei che si incontrano

E stavo pensando a tutte le cose che ho fatto

E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro

Io per me, tu per te [x3]

Tu mi intrappoli abbracciandomi

Anche il rivale era un angelo

Come mi puoi amare se non ti amo

Come puoi volare senza ali, no

È passato tanto tempo dall’ultima volta

Dammi un altro po’ di tempo, per l’ultima volta

No, no, no come si fa?

No no no, non ti scordare

Per ora no, non posso farlo

Non l’avrei mai immaginato

Che l’inizio della storia fosse già la fine della storia, per noi

Il cielo ci sta guardando

E quanto piove, e perché

Si è dispiaciuto per me e per te

Perciò ora sta iniziando a piovere

Siamo due estranei che si incontrano

E stavo pensando a tutte le cose che ho fatto

E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro

Io per me, tu per te [x8]

Questa notte è solo nostra

Se desideri la luna, vado a prenderla e te la porto

Ma anche se lo facessi, tu non saresti contenta

Vorresti le stelle, vorrei più tempo con te

Perciò ora sta iniziando a piovere

Siamo due estranei che si incontrano

E stavo pensando a tutte le cose che ho fatto

E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro

Io per me, tu per te [x3]

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