Dargen D’Amico, lo avete mai visto senza occhiali? Ecco perché li indossa

Dargen D'Amico a Sanremo 2024 con la canzone Onda Alta, lo avete mai visto senza occhiali da sole? Il vero motivo dietro questa scelta

Dargen D’Amico, il rinomato cantautore il cui vero nome è Jacopo Matteo Luca D’Amico, ha incantato l’Ariston al Festival di Sanremo 2022 con una performance indimenticabile. Ora, con grande attesa, si prepara per il suo ritorno alla prestigiosa kermesse musicale. L’edizione numero 74 del Festival di Sanremo si svolgerà dal 6 al 10 febbraio 2024, e Dargen D’Amico sarà nuovamente in lizza con il brano “Onda Alta”.

Il mondo della musica è spesso popolato da artisti con caratteristiche distintive, e uno di questi è sicuramente Dargen D’Amico, il cui volto è sempre celato dagli occhiali che indossa costantemente. Ma qual è il motivo dietro questa scelta? Il cantante stesso ha fornito una spiegazione che getta luce sulle sue ragioni.

L’esperienza ad X Factor

Prima di questa nuova avventura a Sanremo, Dargen D’Amico ha già dimostrato il suo talento in altri contesti. Ha partecipato come giudice per due stagioni consecutive a X Factor, dove ha confermato il suo stile distintivo e inconfondibile. Durante la sua permanenza nel talent, ha mantenuto sempre il suo marchio di fabbrica, ossia gli occhiali da sole che sono diventati una parte essenziale della sua immagine pubblica.

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Perché indossa sempre gli occhiali da sole?

Gli occhiali da sole sono un elemento distintivo della personalità di Dargen D’Amico in ogni sua apparizione pubblica, che sia in televisione, durante concerti, esibizioni, eventi o anche solo sui suoi scatti social. Questo accessorio è diventato una sorta di marchio registrato, una parte integrante della sua immagine e del suo stile unico.

«In primo luogo la luce mi dà molto fastidio, anche quella artificiale, soprattutto quelle violente dei palchi», ha dichiarato Dargen D’Amico in una recente intervista. Questa affermazione rivela una motivazione pratica: gli occhiali fungono da protezione dai riflettori e dalle luci intense che caratterizzano gli ambienti di esibizione tipici della sua professione. Per molti artisti, soprattutto quelli che soffrono di sensibilità alla luce, l’uso degli occhiali può essere una scelta essenziale per garantire il proprio comfort durante le esibizioni dal vivo.

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Ma c’è anche un altro aspetto da considerare: Dargen D’Amico ha sottolineato che gli occhiali rappresentano per lui un segno distintivo al contrario. «Mi riconosci solo quando li indosso» ha affermato il cantante. Questo suggerisce che gli occhiali siano diventati una sorta di firma visiva, un elemento distintivo della sua immagine pubblica che lo rende immediatamente riconoscibile ai suoi fan e al pubblico in generale.

A Sanremo 2024 con la canzone Onda Alta: ecco il testo

La sua partecipazione al Festival di Sanremo è sempre molto attesa dai suoi numerosi fan, che apprezzano la sua capacità di mescolare parole e melodie in modo unico e coinvolgente. Con “Onda Alta”, Dargen D’Amico ha l’opportunità di lasciare ancora una volta il segno sulla scena musicale italiana, consolidando ulteriormente il suo status come uno dei talenti più originali e apprezzati del panorama musicale contemporaneo. Ecco il testo della canzone in gara a Sanremo 2024:

‘O sentimento
C’è chi mi chiama
Figlio di puttana
Che c’è di male?
L’importante è aver la mamma
Che non lavori troppo che la vita è breve
A volte un mese
Se prendi il treno, sai
Ci metti meno
E non l’hai visto il meteo?
Non l’hai visto il cielo?
Ma a volte ci si vuole troppo bene
Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
Hai solo un tentativo
Ormai ho deciso
Scusa se non ti avviso
Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo
Mamma, ti ho sognata che eri bimba
Figlia, ti ho sognata che eri incinta
Quando hai meno
Vivi più sereno
Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento
E non riusciamo più a volerci bene
Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
C’è una guerra di cuscini
Ma cuscini un po’ pesanti
Se la guerra è dei bambini
La colpa è di tutti quanti
Abbiamo cambiato le idee
Abbiamo cambiato leader
Ma la madre e le altre donne
Non hanno niente da ridere
Hey bambino
Bel casino
Su un palloncino
Per riempire un frigo
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta