Super Green Pass: ecco cosa cambia dal 10 gennaio per chi non lo possiede

Dalla prossima settimana sarà impossibile partecipare alla vita pubblica per coloro che non sono ancora vaccinati contro il Coronavirus

Dalla prossima settimana sarà praticamente impossibile partecipare alla vita pubblica per coloro che non sono ancora vaccinati contro il Coronavirus

Dal prossimo lunedì, 10 gennaio, cambiano le regole per l’accesso a servizi e mezzi di trasporto, a seguito dell’aumento vertiginoso del numero dei contagi da Covid-19: in molti casi, non basterà più il semplice green pass base per usufruire di un dato servizio, ma sarà necessario dimostrare di aver effettuato almeno una vaccinazione o di essere guariti dalla malattia. Prima di vedere come cambierà la nostra quotidianità, ricapitoliamo le differenze fra i vari tipi di certificazione verde:

  • Green pass base: si ottiene grazie all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare; la sua durata è di 48 ore per il tampone rapido e di 72 ore per il tampone molecolare.
  • Green pass rafforzato (o super green pass): si ottiene esclusivamente attraverso la vaccinazione o guarigione dal Covid.
  • Green pass booster: indica la certificazione ottenuta dopo la somministrazione della terza dose di vaccino (in caso di ciclo vaccinale primario con due dosi) o della dose booster (in caso di somministrazione di vaccino monodose nel ciclo vaccinale primario).

Green pass rafforzato: cosa cambia

  • Trasporti. Dal prossimo 10 gennaio non sarà più possibile salire su qualsiasi mezzo di trasporto pubblico (aerei, treni, navi e traghetti; autobus e pullman di linea che collegano più di due regioni; autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale) con il solo green pass base, mentre si potrà ancora utilizzare mezzi di trasporto privato (come i taxi) anche senza la certificazione rafforzata. Senza il green pass rafforzato, non sarà più possibile neppure usufruire di scuolabus e mezzi di trasporto scolastico per gli alunni di età superiore ai 12 anni.
  • Sport. A partire dal 10 gennaio, sarà necessaria una certificazione verde rafforzata per l’accesso a palestre, impianti sportivi e spogliatoi, palazzetti dello sport, piscine – diversamente da quanto in vigore attualmente. L’attività sportiva sarà consentita ai possessori di green pass base solo all’aria aperta; l’attività fisica riabilitativa e terapeutica, invece, continua ad essere fruibile anche a chi non possiede il green pass rafforzato. Infine, l’accesso agli impianti sciistici sarà consentito solo a chi esibirà un certificato verde rafforzato.
  • Lavoro. L’accesso al luogo di lavoro per i lavoratori pubblici e privati è ancora consentito anche con il green pass base (eccetto per i lavoratori pubblici per i quali vige l’obbligo vaccinale – ovvero personale sanitario, docenti, forze dell’ordine). Il governo, tuttavia, sta studiando misure di obbligo vaccinale anche per le altre categorie di lavoratori, sulle quali si deciderà nei prossimi giorni.
  • Scuola e istruzione. Basta il solo green pass base per accedere agli istituti scolastici secondari di secondo grado, alle università e alle strutture che offrono corsi di formazione in presenza.
  • Ristorazione e alloggio. Se finora il green pass rafforzato era richiesto solo per consumare al tavolo in luoghi chiusi (per consumare all’aperto bastava la certificazione base), a partire dal prossimo 10 gennaio sarà obbligatoria la certificazione rafforzata per ogni tipo di consumazione, al banco o al tavolo, all’aperto o al chiuso. Allo stesso modo, richiesto dal prossimo 10 gennaio il green pass rafforzato anche per il soggiorno nelle strutture alberghiere.
  • Eventi culturali. Anche l’accesso a mostre, musei, cinema e teatri sarà possibile solo ai possessori di green pass rafforzato a partire dal 10 gennaio prossimo, come anche l’accesso a biblioteche ed archivi. Sarà necessario esibire un green pass rafforzato anche in occasione di feste, celebrazioni e manifestazioni (anche di impronta religiosa), congressi e convegni, sagre e fiere, nonché per accedere a parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco o di scommesse.

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Fonte: Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana

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