Deltacron: i primi segnali e i sintomi più comuni della nuova variante Covid

Il Covid-19 è ancora abbastanza diffuso, e ora c'è un'altra variante che preoccupa i medici, ossia Deltacron. Scopriamo cos'è e quali sono i sintomi principali.

A quasi due anni dal primo lockdown, il Covid-19 è ancora presente, e come tutti i virus è mutato a un punto quasi irriconoscibile. Ora c’è una nuova variante preoccupante, stiamo parlando di Deltacron. Si tratta di una variante combinata, il che significa che ha le caratteristiche di due varianti, in questo caso Omicron e Delta. (Leggi anche: Omicron: i sintomi e i segnali accertati che la distinguono da un semplice raffreddore )

La preoccupazione è che questa variante causi i sintomi gravi di Delta, e si diffonda rapidamente come Omicron. La buona notizia è che, invece, finora non sembra essere così, poiché sono comparsi tra la popolazione davvero pochissimi casi. Ma la domanda ora è se Deltacron richiede un trattamento diverso rispetto alle tre dosi di vaccino somministrate finora.

Intanto, per quanto riguarda i sintomi, l’OMS non ha cambiato la sua guida e ha rivelato che i sintomi di Deltacron sono molto simili a quelli di Omicron. Di conseguenza, i segnali a cui prestare attenzione sono: 

  • temperatura elevata
  • tosse continua 
  • perdita del gusto e dell’olfatto.

Mentre, i sintomi più comuni di Omicron sono naso che cola, mal di testa, affaticamento, starnuti e mal di gola; quindi, se una persona risulta positiva al Covid è consigliabile autoisolarsi per contrastare la diffusione.

Ormai le restrizioni dovute al Covid si sono allentate un po’ in tutto il mondo, anche se in queste ultime settimane si è registrato un nuovo aumento di contagi e decessi. Questo testimonia l’importanza di sottoporsi al ciclo vaccinale per fermare la diffusione del virus e impedire di sviluppare malattie gravi in ​​caso di positività.

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