Rosita Cipolla Bonus Pubblicità 2024: c'è ancora tempo fino al 2 aprile per usufruire dell'agevolazione statale sugli investimenti pubblicitari. Cogli l'occasione per sponsorizzare la tua impresa (e il tuo impegno per l'ambiente) su greenMe
Indice
Vuoi fare un investimento pubblicitario? Ti conviene affrettarti: fino al 2 aprile è possibile accedere al vantaggioso credito d’imposta pari al 75% dell’incremento della spesa. Il bonus sarà concesso fino all’esaurimento dei fondi disponibili (30 milioni di euro); inizialmente la data di scadenza era stata fissata al 31 marzo, ma è stata poi prorogata per via della coincidenza con le festività pasquali.
Vediamo nel dettaglio i requisiti e come procedere per pubblicizzare la vostra azienda sul nostro sito.
Chi può usufruire del bonus
Come chiarito nell’apposita sezione del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, possono godere del beneficio imprese o i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie:
- sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line
- sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali
Per accedere all’agevolazione fiscale è richiesto che i giornali e le emittenti radio e tv siano registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e dotati di un direttore responsabile. Un altro requisito è l’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto a quello dell’anno precedente.
Come richiederlo
È possibile inviare entro il 2 aprile la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l’anno 2024 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, seguendo la procedura indicata nella sezione “Servizi” dell’area riservata. A quest’ultima si può accedere con:
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
- Carta d’Identità Elettronica (CIE)
Tra il 9 gennaio e il 9 febbraio 2025 chi ha inoltrato la comunicazione per l’accesso dovrà inviare la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” che attesti che gli investimenti siano avvenuti nelle tempistiche in cui erano agevolati.
Nel caso in cui l’importo complessivo dei crediti richiesti dovesse superare l’ammontare delle risorse disponibili, queste saranno ripartite percentualmente tra tutti coloro che hanno diritto al bonus.
Approfittane ora per investire su greenMe
Anche greenMe.it, in qualità di testata giornalistica (reg. Trib. Roma, n° 77/2009 del 26/02/2009), rientra fra i quotidiani online in cui si può investire usufruendo del credito d’imposta. greenMe, che da 15 anni è un punto di riferimento per l’informazione ambientale online, rappresenta lo spazio perfetto per ottenere maggiore visibilità e promuovere aziende che si impegnano per un mondo più sostenibile, condividendo i nostri valori.
Cosa aspettate? Approfittatene adesso per risparmiare sulla vostra pubblicità.
Per ulteriori info consultate il sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
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