Non si tratta del primo attacco che i separatisti filo-russi subiscono da parte delle forze ucraine, ma il governo di Kiev smentisce
È notizia di pochi minuti fa: una potente esplosione avrebbe avuto luogo nel centro di Donetsk, città nell’est dell’Ucraina, a pochi passi dal palazzo del governo dei separatisti filo-russi. Il clima fra Kiev e Mosca è più teso che mai: da una parte l’Ucraina nega ogni coinvolgimento nell’attacco, dall’altra i ribelli separatisti puntano il dito proprio contro il governo di Kiev.
Non si tratta del primo attacco che le forze separatiste filo-russe imputano a Kiev: nella sola giornata di oggi gli ucraini avrebbero aperto il fuoco contro i ribelli almeno trenta volte. Tuttavia, questi attacchi sono sempre smentiti dal governo di Kiev, che nega di avere in programma un’offensiva contro i sostenitori del governo di Putin.
Al momento non si hanno informazioni su eventuali vittime. Il rischio è che la tensione possa salire sempre più fino a far scoppiare un nuovo sanguinoso conflitto, come quello che nel 2014 provocò la morte di migliaia di persone.
#Russian news is reporting a huge explosion near the Government housing building in central #Donetsk, Ukraine. Our intel team believes it was a vehicle explosion. Only Russian media is reporting on it at the moment, however, so take it with a grain of salt as always. pic.twitter.com/NO1htk6o5s
— Donald Standeford (@Don_Standeford) February 18, 2022
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: ANSA