Va in fiamme Moltivolti, il locale di Palermo simbolo di accoglienza

Tra la notte tra sabato e domenica un incendio ha devastato gran parte di Moltivolti, storico locale multietnico del capoluogo siciliano.

Simbolo di integrazione nel cuore di Ballarò, a Palermo, e un cuoco afghano che era riuscito a strappare dalle grinfie dei talebani la sua famiglia

Tra la notte tra sabato e domenica un incendio ha devastato gran parte di Moltivolti, storico locale multietnico del capoluogo siciliano. Si esclude la pista dolosa, ma i danni sono tantissimi, così Libera contro le mafie fa partire una raccolta fondi.

Un rogo scoppiato nelle ore notturne e che in pochissimi minuti ha semidistrutto il locale che a Palermo è e rimane un’istituzione, un’impresa sociale del centro storico specializzata nella produzione di “cibo dal mondo”.  E quel cibo in questi ultimi anni lo preparava Shapoor Safari, che a dicembre scorso era riuscito a portare in Sicilia la sua famiglia in fuga dai talebani.

Migliaia le attestazioni di solidarietà che, dalla prima mattinata di domenica, hanno dimostrato la vicinanza di una rete che dimostra in ogni istante di essere comunità.

Come potete immaginare siamo sotto shock nel vedere il frutto di anni di lavoro andare letteralmente in fumo, e nonostante l’abbraccio immediato della nostra rete il dolore è immenso, hanno commentato da Multivolti direttamente sui social.

E a poche ore dal rogo che ha distrutto il locale multietnico, Libera Palermo, la cui sede è proprio negli spazi coworking di Moltivolti, ha deciso di far partire immediatamente una raccolta fondi per convogliare la solidarietà di tutte la rete dei sostenitori, fatta di associazioni, enti privati e singoli cittadini che in queste ore hanno dimostrato grande attenzione per l’accaduto.

Al momento è possibile donare sul conto corrente di Libera Palermo. Ecco come:

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Fonte: Multivolti

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