L’immagine di un bambino denutrito, senza vestiti e solo ha lasciato posto a quella di uno felice e paffutello. Hope adesso va a scuola e la cooperante danese che lo aveva salvato lo condivide con tutti coloro che virtualmente lo hanno adottato.
L’immagine di un bambino denutrito, senza vestiti e solo ha lasciato posto a quella di uno felice e paffutello. Hope adesso va a scuola e la cooperante danese che lo aveva salvato lo condivide con tutti coloro che virtualmente lo hanno adottato.
A febbraio dello scorso anno, vi avevamo raccontato la storia di Hope, il piccolo salvato in Nigeria dalla cooperante danese Anja Ringgren Lovén e dai volontari della sua Ong indipendente African Children’s Aid Education and Development Foundation.
Vagava nudo, era denutrito ed era stato abbandonato dalla famiglia perché accusato di essere uno stregone. La fotografia della volontaria che gli dava da bere aveva fatto il giro del mondo, commuovendo davvero tutti.
LEGGI anche: IL COMMOVENTE SALVATAGGIO DI HOPE, BAMBINO NIGERIANO ABBANDONATO IN STRADA (FOTO)
Il bimbo era stato ribattezzato Hope, speranza, e la sua vita era letteralmente cambiata grazie anche alla catena di solidarietà a cui avevano aderito migliaia di persone. In tantissimi, infatti, avevano inviato denaro all’associazione per pagare le spese mediche del bambino.
Già ad aprile, gli scatti erano diversi e oggi la cooperante informa che Hope ha iniziato la scuola dell’infanzia.
LEGGI anche: HOPE TORNA A SORRIDERE: IL BAMBINO STREGONE TROVATO DENUTRITO ORA STA BENE
“Questa settimana Hope inizierà la scuola. Quando è stato trovato era senza vestiti, rovistava tra la spazzatura. Il suo futuro sembrava non avere nulla in serbo per lui. Era stato costretto a vivere in quel modo dopo essere stato allontanato dalla famiglia e dalla società perché sospettato di essere uno stregone”, scrive la cooperante sul suo profilo Facebook.
In orfanotrofio, il piccolo è stato accolto e curato. Per ringraziare quanti lo hanno aiutato, Lovén ha riprodotto lo stesso scatto. Ma questa volta Hope è sano e felice, pronto per il primo giorno di scuola, come tutti i coetanei.
Dominella Trunfio