Una grande vittoria per le donne coltivatrici di cacao. Dopo Mars e Nestlè, anche Mondelēz International (ex Kraft Foods) ha promesso di impegnarsi concretamente ad affrontare l’ineguaglianza che le donne affrontano nella filiera del cacao, a seguito della richiesta che Oxfam ha rivolto all’azienda nel quadro dell’iniziativa Scopri il Marchio
Una grande vittoria per le donne coltivatrici di cacao. Dopo Mars e Nestlè, anche Mondelēz International (ex Kraft Foods) ha promesso di impegnarsi concretamente ad affrontare l’ineguaglianza che le donne affrontano nella filiera del cacao, a seguito della richiesta che Oxfam ha rivolto all’azienda nel quadro dell’iniziativa Scopri il Marchio.
Nello specifico, la multinazionale si è impegnata a condurre e rendere pubbliche valutazioni di impatto a cura di organizzazioni terze sul ruolo delle donne nella filiera del cacao, in modo da valutare le loro reali condizioni. I primi riguarderanno Ghana e Costa d’Avorio e saranno effettuati e pubblicati nel 2014. Mondalez attuarà anche un piano d’azione specifico entro il primo aprile 2014, per affrontare le criticità emerse dalla valutazione e portare al miglioramento delle condizioni di lavoro.
Entro il 2018 , poi, verranno pubblicati i piani d’azione per le 4 principali nazioni del proprio programma Cocoa Life, per aumentare la capacità delle donne lavoratrici e coltivatrici di migliorare il proprio reddito e renderlo più sostenibile. Infine, Mondalez aderirà ai principi dell’ONU sull’Empowerment delle Donne, collaborando con altri attori e stakeholders della filiera del cacao per sviluppare programmi settoriali per affrontare l’ineguaglianza di genere.
“Siamo lieti che Mondelēz International abbia annunciato di volersi impegnare per migliorare la vita delle donne produttrici di cacao. Il programma dell’azienda “Cocoa Life” offre una buona piattaforma per iniziative focalizzate sul genere, e gli impegni appena presi rafforzeranno ulteriormente l’iniziativa”, commenta Elisa Bacciotti, Direttrice Campagne di Oxfam Italia, ricordando come questo successo dimostri che “nessuna azienda può permettersi di ignorare la voce dei propri consumatori: tre grandi aziende del cioccolato hanno agito perché i consumatori gliel’hanno chiesto”.
A volere più tutela per le donne coltivatrici di cacao e per le loro famiglie sono state oltre 100.000 persone che fino a oggi hanno firmato la petizione Scopri il Marchio, lanciata meno di due mesi fa con un invito a “cambiare il modo di fare business delle aziende dell’alimentare a cui appartengono i tuoi prodotti preferiti”.
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Roberta Ragni
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