Angelina Mango a Sanremo 2024, somiglia più a suo padre o a sua madre?

Angelina Mango a Sanremo 2024 con la canzone La Noia, la giovane cantante vincitrice di Amici somiglia più al padre o alla madre?

Il palco del Festival di Sanremo 2024 è pronto ad accogliere una nuova stella in ascesa: Angelina Mango. Figlia d’arte, Angelina porta con sé un’eredità musicale unica. Tutti sanno che la vincitrice di Amici è figlia del compianto Mango, ma forse sono in pochi a sapere che la madre è anche un’artista famosissima in Italia: si tratta di Laura Valente!

La mamma e il papà della giovane artista in gara a Sanremo sono due nomi leggendari della musica italiana, che hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale nazionale con le loro voci potenti e le loro canzoni emozionanti. Ma a chi somiglia di più la giovane artista in gara a Sanremo 2024? 

Chi è la madre di Angelina Mango?

Laura Valente, la mamma di Angelina Mango, si distingue nel panorama della musica italiana come una figura iconica, celebre per la sua voce potente e la sua presenza magnetica sul palco. Scopriamo insieme la sua straordinaria carriera e il suo contributo indelebile alla scena musicale italiana.

Nata a Milano nel 1963, Laura Valente ha fatto il suo ingresso nel mondo della musica con una vittoria eccezionale: nel 1981, insieme a un’amica, ha trionfato in un concorso per cantautrici a Castellana Grotte, dimostrando sin da subito il suo talento e la sua bravura. Questo successo iniziale ha attirato l’attenzione di importanti figure dell’industria musicale italiana, tra cui Mogol e Gianni Bella, che hanno cominciato a collaborare con lei.

Il destino ha voluto che nel 1983 Laura incontrasse Mango in sala d’incisione, mentre quest’ultimo stava provando la celebre canzone “Oro”. Quell’incontro ha segnato l’inizio di una collaborazione artistica e di una storia d’amore che li ha legati indissolubilmente. Pur continuando la sua carriera da solista negli anni ’80, Laura ha iniziato a collaborare regolarmente con Mango, contribuendo al successo delle loro produzioni musicali.

La svolta per Laura Valente è arrivata nel 1990, quando è entrata a far parte dei Matia Bazar, prendendo il posto di Antonella Ruggiero, la storica voce del gruppo. Con la sua presenza, il sound dei Matia Bazar ha subito una trasformazione, virando verso uno stile più rock e grintoso che ha riscosso un grande successo. La band ha partecipato due volte al Festival di Sanremo e nel 1993 ha ottenuto un grande successo con la canzone “Dedicato a te”.

Angelina somiglia più al padre o alla madre?

Angelina ha ereditato da entrambi i genitori non solo il talento musicale, ma anche una bellezza unica che la rende una presenza magnetica sul palco. La giovane cantante presenta tratti somatici sia di suo padre che di sua madre, creando una mescolanza affascinante di caratteristiche fisiche e vocali.

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Da Mango, Angelina ha ereditato l’intensità emotiva e la profondità espressiva che caratterizzano le sue esibizioni, mentre da Laura Valente ha preso la grinta e la determinazione che la rendono una presenza scenica straordinaria.

Tuttavia, portare il peso di essere una figlia d’arte non è sempre facile. Angelina si trova ad affrontare le aspettative e le pressioni del pubblico e dei media, che spesso tendono a confrontarla con i successi dei suoi genitori. Ma la giovane cantante è determinata a fare il suo percorso e a trovare la sua voce, senza lasciarsi influenzare dalle ombre dei genitori.

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La partecipazione di Angelina a Sanremo 2024 è un passo importante nella sua carriera musicale e una dimostrazione del suo impegno e della sua passione per l’arte. Mentre si prepara a salire sul palco più importante d’Italia, Angelina porta con sé non solo il retaggio dei suoi genitori, ma anche la sua personalità unica e il suo talento innato, pronta a conquistare il cuore del pubblico con la sua musica.

Angelina Mango a Sanremo 2024 con la canzone La Noia

La Noia, la canzone con cui Angelina Mango si presenta a Sanremo 2024, non è stata originariamente concepita per il Festival. La cantante stessa ha confessato di aver avuto dubbi sulla scelta di presentarla. Tuttavia, è stata la sua autenticità a guidare la decisione finale: «Ha un messaggio, ha l’energia, perché è vera», ha affermato la cantante. Di seguito il testo della canzone:

Quanti disegni ho fatto
Rimango qui e li guardo
Nessuno prende vita
Questa pagina è pigra
Vado di fretta
E mi hanno detto che la vita è preziosa
Io la indosso a testa alta sul collo
La mia collana non ha perle di saggezza
A me hanno dato le perline colorate
Per le bimbe incasinate con i traumi
Da snodare piano piano con l’età
Eppure sto una pasqua guarda zero drammi
Quasi quasi cambio di nuovo città
Che a stare ferma a me mi viene
A me mi viene
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Quanta gente nelle cose vede il male
Viene voglia di scappare come iniziano a parlare
E vorrei dirgli che sto bene ma poi mi guardano male
Allora dico che è difficile campare
Business parli di business
Intanto chiudo gli occhi per firmare i contratti
Princess ti chiama princess
Allora adesso smettila di lavare i piatti
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Allora scrivi canzoni?
Si, le canzoni d’amore
E non ti voglio annoiare
Ma qualcuno le deve cantare
Cumbia, ballo la cumbia
Se rischio di inciampare almeno fermo la noia
Quindi faccio una festa, faccio una festa
Perché è l’unico modo per fermare
Per fermare
Per fermare, ah
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio perché morire
Rende i giorni più umani
Vivo perché soffrire
Fa le gioie più grandi
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine
Sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Total

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