New York ha deciso di commissionare alla nipponica Nissan la realizzazione dei taxi del futuro che sostituiranno dal 2018 in poi gli attuali veicoli in uso nella metropoli. La decisione è giunta dopo ben due anni di valutazione delle possibili proposte, che si è conclusa con la scelta di un modello di taxi ipertecnologico nell’ottica di regalare a New York una mobilità stradale più agevole e sostenibile. Ad aggiudicarsi il bando di gara è lo “yellow cab” modello NV200.
New York ha deciso di commissionare alla nipponica Nissan la realizzazione dei taxi del futuro che sostituiranno dal 2018 in poi tutti gli attuali veicoli in uso nella metropoli. La decisione è giunta dopo ben due anni di valutazione delle possibili proposte, che si è conclusa con la scelta di un modello di taxi elettrico ipertecnologico nell’ottica di regalare a New York una mobilità stradale più agevole e sostenibile. Ad aggiudicarsi il bando di gara è lo “yellow cab” modello NV 200 che verrà presentato ad un evento questa sera in occasione dell’apertura del Salone di New York.
Ci si attende che l’innovazione possa essere colta positivamente sia dagli abitanti della città sia dai tassisti che vi svolgono quotidianamente la propria professione, trasportando i passeggeri da un capo all’altro della Grande Mela. Il nuovo taxi 100% elettrico si presenta spazioso e garantisce di poter accogliere fino a quattro passeggeri accompagnati dai rispettivi bagagli.
La presenza di porte scorrevoli renderà molto più semplice salire a bordo dell’autoveicolo, rispetto a quanto avviene con i taxi attualmente in uso. La presenza di un tettuccio trasparente potrà permettere ai viaggiatori di osservare il panorama della città da un’angolazione insolita. I rivestimenti dei sedili non saranno in pelle, ma in uno speciale tessuto traspirante e antimicrobico che ne richiamerà la morbidezza. Ogni veicolo sarà dotato di navigatore satellitare, al fine di rendere più agevoli e rapidi gli spostamenti, oltre che di porte Usb attraverso cui poter caricare i propri dispositivi elettronici.
Il taxi sarà dotato di un motore a quattro cilindri capace di garantire la massima efficienza nel consumo di carburante. Da questo punto di vista, è importante sottolineare come la casa automobilistica stia studiando un programma atto a valutare la possibilità di impiegare, in sostituzione dei taxi a benzina o diesel, veicoli elettrici, in modo da valutarne le prestazioni rispetto ai veicoli tradizionali. Il progetto pilota prevede che sei fortunati tassisti di New York vengano dotati per un anno intero di veicoli elettrici del modello Nissan Leaf EVs, che verranno utilizzati per compiere il regolare servizio di trasporto dei passeggeri, mantenendo le tariffe già in vigore.
Il costo di manutenzione e di utilizzo dei veicoli elettrici verrà in seguito comparato a quello dei taxi a carburante, per verificare quale delle due possa essere ritenuta la soluzione più vantaggiosa dal punto di vista economico. La speranza è che in un futuro non molto lontano tutti i taxi di New York possano essere sostituiti da veicoli elettrici, in nome della mobilità sostenibile e della volontà di ridurre le emissioni inquinanti causate dal traffico. L’impiego di taxi elettrici potrebbe dunque diventare realtà per un numero crescente di tassisti newyorkesi, con l’auspico che iniziative simili possano diffondersi anche nel resto del mondo.
Marta Albè