Solar Impulse domani proverà a volare anche di notte. L' aereo svizzero alimentato con energia solare che pesa come un’automobile e ha un’apertura alare di quasi 64 metri, domani, dal tramonto all’alba, effettuerà il suo primo volo in notturna per testare la sua autonomia anche in assenza della sua fonte di energia primaria.
Solar Impulse domani proverà a volare anche di notte. L’ aereo svizzero alimentato con energia solare che pesa come un’automobile e ha un’apertura alare di quasi 64 metri, domani, dal tramonto all’alba, effettuerà il suo primo volo in notturna per testare la sua autonomia anche in assenza della sua fonte di energia primaria.
Dopo sette anni di studi e test, come ricorderete, il veivolo ideato da Bernard Picard ha tentato un primo volo sperimentale lo scorso 7 aprile per testare la sua autonomia energetica, domani notte invece – visto il tempo e il clima favorevole all’esperimento – farà una traversata sfruttando l’energia fotovoltaica accumulata durante le ore diurne di pieno sole.
‘‘Le probabilità di vedere l’aereo a energia solare HB-SIA decollare il primo luglio ed atterrare il mattino del 2 luglio sono sempre più grandi” – hanno commentato i tecnici dell’evento, organizzato a Payerne, nella Svizzera occidentale.
In pratica funzionerà così: Solar impulse decollerà alle otto di mattina per raggiungere i 9000 metri di altezza e accumulare così tutta l’energia solare di cui poi avrà bisogno durante il volo notturno; al tramonto scenderà di quota e continuerà a volare in autonomia fino all’alba del giorno dopo.
L’obiettivo è naturalmente solo uno: riuscire a testare un aereo in grado di fare il giro del mondo fruttando esclusivamente l’energia naturale del sole.