Emergenza sangue per le vittime del disastro ferroviario accaduto questa mattina a Pioltello (Milano). "Abbiamo bisogno prevalentemente dei gruppi 0+ e 0-, ma tutti i gruppi sono indispensabili"
Emergenza sangue per le vittime del disastro ferroviario accaduto questa mattina a Pioltello (Milano).
L’appello viene dall’Associazione “Amici dell’Ospedale Policlinico e della Mangiagalli Donatori di Sangue” e arriva mentre si fa pesante il bilancio dell’incidente al treno Trenord, con a bordo circa 200 passeggeri (quasi tutti pendolari): ci sono 3 vittime e circa 50 feriti, di cui 5 gravi.
“Come in tutte le situazioni di emergenza abbiamo bisogno prevalentemente dei gruppi 0+ e 0-, ma tutti i gruppi sono indispensabili”, scrive l’associazione.
La situazione è in continua evoluzione e attualmente nessuno è in grado di sapere la consistenza delle richieste di sangue.
Quindi, se siete in buona salute, se non ci sono sospensioni dalla donazione e se sono trascorsi i limiti di legge che devono intercorrere tra una donazione e l’altra (3 mesi per gli uomini e circa 6 mesi per le donne), l’invito è quello di andare a donare il proprio sangue.
Per informazioni, i numeri da contattare sono lo 02.5503.4306/4307
A provocare il disastro sarebbe stato il cedimento di un tratto di rotaia di appena venti centimetri. Un «binario rotto» e «non il cedimento di uno scambio, assolutamente», conferma Vincenzo Macello, responsabile della direzione territoriale di Rfi Lombardia. «Questi cedimenti possono avvenire per tanti motivi ma al momento è prematuro stabilire se questo sia stata la causa o l’effetto del deragliamento».
Roberta Ragni