Con gli scanner Ct, basati sulla tomografia computerizzata, si può portare in aereo nei bagagli a mano fino a 2 litri: la tecnologia è arrivata anche al London City Airport
L’abolizione del limite dei 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano è qualcosa di attesissimo per chi viaggia in aereo e presto potrebbe diventare realtà. La recente decisione del London City Airport, insieme ad altri aeroporti come Teeside e Newcastle, di adottare scanner Ct per i controlli di sicurezza rappresenta un passo significativo verso questa direzione.
Questi scanner Ct, basati sulla tomografia computerizzata, consentono di visualizzare immagini in 3D dei contenuti dei bagagli in modo estremamente dettagliato, analizzando la struttura molecolare dei liquidi e rilevando potenziali minacce in pochi secondi. Ciò ha reso possibile l’aumento del limite per i liquidi a bordo fino a 2 litri, eliminando la necessità di riporre i contenitori in sacchetti di plastica trasparente.
Questa innovazione tecnologica offre una serie di vantaggi sia per i passeggeri che per le autorità di sicurezza aeroportuale. Da un lato, rende i viaggi più comodi e meno stressanti per i viaggiatori, eliminando la necessità di trasferire i liquidi in contenitori più piccoli e semplificando il processo di sicurezza. Dall’altro lato, migliora l’efficienza dei controlli di sicurezza, consentendo alle autorità di identificare con maggiore precisione le potenziali minacce e riducendo il rischio di falsi positivi.
A Shannon, in Irlanda, questa tecnologia è attiva dal marzo 2022
La decisione del governo britannico di installare nuovi scanner Ct negli aeroporti di tutto il paese entro il 2024 è un ulteriore passo avanti verso la modernizzazione e l’ottimizzazione dei protocolli di sicurezza aeroportuale. Sebbene possano esserci ritardi nell’implementazione dovuti alla disponibilità dei macchinari necessari, è evidente che questa tecnologia rappresenta una svolta significativa nel settore dell’aviazione.
Questa tecnologia era già stata testata per la prima volta in Europa a Shannon, nell’Irlanda occidentale, con lo scalo che da quel momento non si è più voltato indietro tanto che è dal marzo 2022 che liquidi, cosmetici e lozioni di ogni tipo sono ammessi in volo. Pioniere in tal senso anche Fiumicino, dove dal 2023 grazie agli scanner a raggi X Eds C3 – Explosive Detection System è consentito lasciare nei bagagli a mano anche i liquidi superiori a 100 ml.
Introdotti nel 2006 come misure temporanee per proteggere gli aeroporti da potenziali attacchi terroristici, questi limiti sono diventati sempre più obsoleti con l’avanzamento della tecnologia e l’evoluzione delle minacce alla sicurezza. Pertanto, l’abolizione dei limiti dei liquidi rappresenta non solo un miglioramento dell’esperienza di viaggio, ma anche una risposta adeguata alle sfide attuali in materia di sicurezza aeroportuale.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: London City Airport
Ti potrebbe interessare anche: