Strisce stradali confuse e sovrapposte, la bizzarra (ma efficace) iniziativa di una cittadina francese per far rallentare le auto

Le foto hanno fatto il giro del web, divertendo, incuriosendo e suscitando qualche perplessità, ma questa strategia sembra funzionare alla grande

Auto che sfrecciano a più non posso con grande pericolosità non solo per se stessi e per gli altri conducenti, ma anche per i pedoni specialmente nel caso in cui si schiacci un po’ troppo l’acceleratore in pieno centro abitato.

Di tentativi di risolvere questo annoso problema se ne contano a migliaia, ma questo è davvero particolare. Una piccola città della Francia occidentale è infatti diventata virale per aver contrassegnato un incrocio trafficato con linee bianche sovrapposte al fine di confondere gli automobilisti e farli rallentare.

Segnaletica confusa

@Bastien Bgt/Facebook

Si toccano punte anche di oltre i 100 km/h, nonostante il limite a 30 km/h

La città di Bauné, vicino ad Angers, ospita solo circa 1.700 persone, ma deve affrontare quotidianamente un traffico intenso, a causa della sua posizione all’incrocio tra due strade dipartimentali: la D74 e la D82.

Alcuni dei circa 2.300 veicoli che attraversano Bauné ogni giorno possono raggiungere una velocità di oltre 100 km/h, nonostante l’incrocio della città sia chiaramente segnalato con cartelli che limitano la velocità a 30 km/h.

Per indurre gli automobilisti a rallentare, le autorità locali hanno pensato di utilizzare una segnaletica stradale confusa sotto forma di linee continue sovrapposte. Se siete incerti su questa bizzarra iniziativa, sappiate che la strategia ha funzionato alla grande!

Segnaletica confusa

@Bastien Bgt/Facebook

C’è stata una significativa diminuzione della velocità degli automobilisti

Le foto dell’insolita segnaletica orizzontale nel trafficato incrocio di Bauné sono diventate virali sui social media francesi. Tuttavia hanno lasciato molte persone parecchio confuse. Diversi hanno fatto notare che una linea bianca continua è invalicabile, quindi sovrapporla e coprire l’intera piazza non ha molto senso.

Altri si sono semplicemente chiesti perché le autorità locali non abbiano utilizzato mezzi più tradizionali per ridurre la velocità dei veicoli, come una rotatoria o un semaforo. Nonostante i dubbi, però, come detto i dati parlano chiaro: c’è stata una significativa diminuzione della velocità degli automobilisti.

Secondo Grégoire Jauneault, vicesindaco di Loire-Authion e responsabile dello sviluppo locale, la segnaletica orizzontale, volutamente confusa, ha iniziato a funzionare il giorno stesso in cui è stata completata come dimostrano le rilevazioni compiute dalla cittadina.

L’entusiasmo non è però alle stelle, dato che una parte della comunità locale ritiene che il risultato sia solo temporaneo e che, non appena gli automobilisti capiranno l’inganno, torneranno a sfrecciare. Per il momento, comunque, gli abitanti si possono godere una maggiore sicurezza, il che non guasta.

Segnaletica confusa

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