Dal casco obbligatorio per i monopattini alla sospensione della patente per chi utilizza lo smartphone alla guida, approfondiamo punto per tutto tutte le misure introdotte dal nuovo Codice della Strada
Indice
“Tolleranza zero”: così è stato ribattezzato il nuovo Codice della Strada, che è stata da poco approvato dal Consiglio dei Ministri. E il motivo è facilmente intuibile; il disegno di legge introduce, infatti, una serie di regole ferree sia per gli automobilisti – a partire dai neopatentati – e non solo.
La riforma interviene su più fronti: sanzioni e pene più elevate, maggiore prevenzione e promozione dell’educazione stradale. Tra le novità spiccano il casco obbligatorio per chi si muove sui monopattini elettrici e l’installazione del cosiddetto “alcolock”, il dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del conducente – già condannato per guida in stato di ebbrezza – è superiore allo zero.
Vediamo nel dettaglio cosa cambierà d’ora in poi.
Approvate dal Consiglio dei Ministri le nuove norme per migliorare la sicurezza stradale.Varata anche la delega per la…
Posted by Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti on Tuesday, June 27, 2023
Regole più rigide per i neopatentati e per chi guida senza patente
Per quanto riguarda i neopatentati, la riforma prevede il divieto di mettersi alla guida di veicoli di grossa cilindrata prima dei tre anni dal momento del conseguimento della patente. Inoltre, i minorenni sorpresi a guidare senza patente – e sotto l’effetto di droga – dovranno aspettare di compiere 24 anni per conseguirla.
Stretta sui monopattini elettrici
La riforma affonta anche la spinosa questione dei monopattini, introducendo l’obbligo di casco, targa e assicurazione. Quelli in sharing non potranno circolare al di fuori delle aree consentite. Il Codice della Strada prevede, inoltre, severe sanzioni per la sosta selvaggia, per la guida in contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose.
Tolleranza zero per chi guida sotto effetto di droga o alcol
Stop alla patente per chi guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti o alcol. In caso di positività alle droghe, a prescindere dallo stato di alterazione, scatta la sospensione e revoca della patente con divieto di conseguirla fino a tre anni.
Il Codice della Strada introduce il divieto assoluto di assumere alcolici per i conducenti già condannati per reati specifici e l’obbligo, per gli stessi, di installare l’“alcolock”, che impedisce l’avvio del motore dell’auto se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero.
Sospensione della patente per chi usa il cellulare alla guida
Linea dura anche per i conducenti sorpresi ad usare il cellulare alla guida. Chi commette questa violazione rischia la sospensione della patente fino a 20 giorni. Lo stesso vale anche per chi viene beccato contromano, compie un sorpasso azzardato e non rispetta le misure di sicurezza per i bambini a bordo.
Piano salva ciclisti
Protagonisti del Codice della Strada anche i ciclisti, che saranno maggiormente tutelati, con la disciplina del sorpasso in sicurezza sia su strade urbane che extraurbane, prevedendo – ove possibile – almeno 1,5 metri di distanza nell’effettuare la manovra.
Le novità per gli autovleox e le Ztl
Vengono, inoltre, introdotte nuove norme sulla disciplina delle zone a traffico limitato, che dovranno essere applicate con il criterio del massimo buon senso; ai sindaci è affidato il compito di “proporre soluzioni equilibrate che tutelino ambiente, libertà di circolazione e lavoro”. Un altro punto affrontato dalla riforma è quello relativo agli autovelox: saranno smantellati gli strumenti di rivlevazione della velocità non funzionanti e con successivo regolamento saranno uniformate le modalità di approvazione che li riguardano.
Più sicurezza per tutti
In caso di incidenti sull’autostrada, entrerà la Safety Car per rallentare la circolazione e prevenire ulteriori sinistri. Inoltre, sono previsti maggiori controlli su strada, ma anche più segnaletiche e passaggi a livello.
Educazione stradale
Il nuovo Codice della strada punta anche a rendere le giovani generazioni più attenti alle regole. Previsti un bonus di due punti sulla patente, all’atto del rilascio, per i ragazzi e le ragazze che frequentano corsi extracurriculari sulla sicurezza stradale organizzati da scuole statali o paritarie.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Leggi anche: