Un’iniziativa del Comune di Varese permetterà a residenti e turisti di spostarsi in autobus dal centro città muniti di bicicletta per poi percorrere i 28 km che caratterizzano la pista ciclopedonale sulle sponde del Lago di Varese
Raggiungere il Lago di Varese per percorrere i 28 km di pista ciclopedonale che costeggia le sue acque caricando la bici sul bus è finalmente possibile. Da sabato 10 giugno, infatti, inizia un servizio innovativo fortemente voluto dal Comune di Varese con l’appoggio dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale e di Autolinee Varesine.
Il tutto avverrà con autobus appositi muniti di portabici. La linea sarà circolare intorno al Lago di Varese, con partenza e arrivo dal centro città (piazzale Kennedy) e sarà attiva al sabato e alla domenica, per tutta l’estate compreso il giorno di Ferragosto. In totale saranno garantite 27 corse giornaliere, con la prima partenza alle ore 8.00 e l’ultima alle 18.15.
Come funziona il servizio
Il percorso è una circolare intorno al Lago di Varese, da entrambi i lati. Raggiunta la Schiranna, luogo di partenza della pista ciclopedonale dove è presente un parco per famiglie, un autobus procede in senso orario effettuando varie fermate nelle principali cittadine toccate dai 28 km di ciclabile.
Un altro autobus, invece, effettua il giro esattamente inverso con le medesime fermate. A queste corse si aggiungono alcuni rinforzi limitati alla tratta Varese-Schiranna. Nel complesso saranno 42 le fermate servite, di cui 18 saranno adibite al carico e scarico delle bici (ovvero quelle con l’apposito “golfo” che garantisce di poter fare questa operazione in sicurezza).
Questo andrà svolto esclusivamente dall’utente, permettendo all’autista di rimanere alla guida del mezzo. Il servizio è comunque rivolto anche a chi è sprovvisto di bici e desidera semplicemente fare una passeggiata lungo la ciclopedonale o godersi un po’ di tintarella nel parco.
Per quanto riguarda gli autobus usati, sono i classici in servizio nelle linee extraurbane, ma saranno muniti di portabici che può ospitare fino a 6 bici. Il supplemento per ogni bici ha un costo di 3.50 euro giornaliero, cui si aggiunge la tariffa del viaggio del passeggero, mantenendo validi eventuali abbonamenti.
Un progetto che coniuga sostenibilità, turismo e sviluppo del territorio
Ma per quale motivo si è deciso di implementare questo prezioso servizio che mira a incentivare l’uso della bicicletta e in genere l’attività all’aria aperta? Lo ha spiegato il sindaco di Varese Davide Galimberti:
Il lago di Varese in questi anni è diventato una risorsa che connota il territorio in modo molto diverso rispetto al passato. Dal percorso di risanamento delle acque, che ha portato lo scorso anno all’avvio della balneabilità, agli eventi mondiali di canottaggio che hanno fatto giungere su tutto il territorio migliaia di atleti e appassionati da tutto il mondo, fino al potenziamento del cicloturismo, con l’estensione delle vie ciclabili e ora grazie a questo nuovo importante servizio.
Per l’assessore all’Urbanistica Andrea Civati, la possibilità di portare la bici sull’autobus si configura come:
un’opportunità per lo sviluppo del cicloturismo del territorio e per la quale si è lavorato molto in questi anni, realizzando percorsi ciclabili sempre più estesi in grado di connettere la città di Varese al lago e con l’implementazione di servizi per la mobilità dolce. Il sistema Lago di Varese infatti da tempo è al centro di una visione che unisce sostenibilità, turismo e sviluppo del territorio.
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Fonte: Comune di Varese
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