Nei Paesi Bassi arriva la prima bicicletta intelligente che mira a ridurre gli incidenti. E’ dotata di un radar che vibra quando rileva degli ostacoli. Pare che proprio nel Paese più amico dei ciclisti gli incidenti in bici avvengano piuttosto spesso, soprattutto tra i ciclisti anziani.
Nei Paesi Bassi arriva la prima bicicletta intelligente che mira a ridurre gli incidenti. È dotata di un radar che la fa vibrare quando rileva degli ostacoli. Pare che proprio nel Paese più amico dei ciclisti gli incidenti in bici avvengano piuttosto spesso, soprattutto tra i ciclisti anziani.
La bici è stata progettata con caratteristiche di sicurezza ben precise e il suo radar hi-tech potrebbe fare la differenza. Smart Bicycle dovrebbe arrivare ufficialmente sul mercato olandese entro i prossimi due anni.
Sotto il suo manubrio troviamo un sistema radar in grado di rilevare gli ostacoli in avvicinamento. Una piccola telecamera sul parafango posteriore permette di mantenere un occhio vigile sul retro. Quando un ostacolo si avvicina dalla parte anteriore o posteriore, il sistema si attiva e fa vibrare il manubrio e il sellino.
Così il ciclista risulta avvisato del pericolo imminente. Si potrà anche collegare il sistema ad un tablet che potrà essere impostato per emettere un segnale luminoso quando un pericolo si avvicina. Il tablet permette al ciclista di connettersi in modalità wireless alla propria bici intelligente.
Secondo Maurice Kwakkernaat, uno dei ricercatori coinvolti nel progetto, gli incidenti spesso accadono quando i ciclisti si voltano per guardare cosa succede alle loro spalle o quando si spaventano perché vengono sorpassati ad alta velocità.
I Paesi Bassi ospitano 25 mila chilometri di piste ciclabili e un numero crescente di persone, anche anziane, utilizza sempre di più la bicicletta. Dei 184 ciclisti morti sulle strade lo scorso anno, 124 avevano più di 65 anni.
Ecco che allora una bici che sappia mettere in guardia dagli ostacoli può diventare un vero e proprio salvavita. Nei Paesi Bassi la bici si utilizza normalmente sia per brevi che per lunghe distanze, un motivo in più per aumentarne la sicurezza. Forse in Italia, dove le condizioni delle strade e delle piste ciclabili lasciano a desiderare, una bici intelligente sarebbe ancora più utile.
Marta Albè
Fonte foto: bikeradar.com
Leggi anche:
Regali di Natale Green per i ciclisti
La bici più sicura del mondo? Si illumina di notte
Bici: 5 accessori per renderla più sicura