Un Grande raccordo anulare dedicato soltanto alle bici. A Roma arriverà il Grab. Per la capitale si parla di un progetto per la realizzazione di un anello ciclopedonale di 44,2 chilometri che si sviluppa completamente all’interno della città di Roma.
Un Grande raccordo anulare dedicato soltanto alle bici. A Roma arriva il Grab. Per la capitale si parla di un progetto per la realizzazione di un anello ciclopedonale di 44,2 chilometri che si sviluppa completamente all’interno della città di Roma.
Il progetto è stato presentato lo scorso 8 maggio da Legambiente e VeloLove durante l’incontro “Ecco il Grab: il grande raccordo anulare per le bici”, presso l’ex Cartiera latina nel Parco dell’Appia antica. Muoversi in bici a Roma sarà più semplice quando il progetto verrà ultimato. La speranza è che la capitale diventi davvero amica dei ciclisti.
L’anello ciclopedonale è stato pensato per toccare alcuni importanti punti che raccontano la storia della città. Ad esempio, porterà da un’antica strada di 2300 anni fa, la Appia Antica, fino alle architetture contemporanee del MAXXI. Unirà tra loro il Colosseo, le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, San Pietro e il Vaticano.
Con la bici si potranno ammirare anche parchi e paesaggi agrari, oltre che i percorsi fluviali del Tevere, dell’Aniene e dell’Almone e alcune ville storiche, come Villa Ada, Villa Borghese e Villa Giordani.
Il Grande raccordo anulare per le bici, per favorire sia i cittadini che i turisti, è stato pensato per intersecare in più punti diverse stazioni sia ferroviarie che della metropolitana, con riferimento sia alla linea A che alla linea B e alla futura linea C.
Tra bici e mezzi pubblici i cittadini saranno facilitati e incoraggiati a muoversi in città senza automobile, come sperano gli ideatori del progetto. Roma, da città del trafficatissimo Grande raccordo anulare per le auto potrebbe trasformarsi in una città della mobilità sostenibile sul modello delle grandi capitali europee.
Il percorso sarà ciclopedonale, dunque sarà fruibile sia in bicicletta che a piedi. L’idea viene presentata come la greenway più lunga del mondo, con l’intenzione di portare benefici per l’ambiente e per la salute. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e della vita dei cittadini, come hanno spiegato le associazioni coinvolte nel progetto.
Il progetto cercherà anche di riunire e di raccordare le piste ciclabili e gli spazi ciclopedonali già esistenti in modo da creare un percorso continuo e facile da attraversare senza pericoli. Si tratterà di un percorso da vivere con sicurezza e all’insegna della sostenibilità.
fonte foto: legambiente.it
fonte foto: velolove.it
Secondo quanto indicato da Legambiente, l’80,3% del Grab è già percorribile. Volete provare a percorrere il Grab? Qui potete consultare la mappa.
Leggi anche: