Come contrastare i furti di biciclette? Un attimo di distrazione e la bici non c'è più. Quante volte vi è capitato? Sono ormai numerosi i sistemi che aiutano a prevenire e a contrastare i furti di bicicletta, ma anche a ritrovare le bici rubate. A Milano spariscono 20 bici ogni giorno, mentre nel Regno Unito verrebbe rubata una bici al minuto.
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Come contrastare i furti di biciclette? Un attimo di distrazione e la bici non c’è più. Quante volte vi è capitato? Sono ormai numerosi i sistemi che aiutano a prevenire e a contrastare i furti delle bici, ma anche a ritrovare le bici rubate. A Milano spariscono 20 bici ogni giorno, mentre nel Regno Unito verrebbe rubata una bici al minuto.
Non bastano il traffico, le condizioni pessime delle strade e l’assenza di piste ciclabili a scoraggiare i ciclisti. Ecco anche i furti. Per fortuna esistono delle soluzioni per provare a prevenirli e anche per recuperare la bicicletta rubata. Le nuove tecnologie e le nuove idee per realizzare parcheggi per le bici più sicuri possono venire incontro ai ciclisti e aiutare a diffondere la mobilità sostenibile.
Bike+
Questo speciale antifurto si attiva quando la bici viene mossa o spostata all’improvviso dal punto in cui era stata parcheggiata. Quando è in corso un presunto tentativo di furto, il dispositivo invia un messaggio sul cellulare del proprietario. L’antifurto è tarabile in modo che non entri in funzione ad ogni minimo movimento. Ma la vera novità e la App che permette di seguire a distanza gli spostamenti del ladro a bordo della bici rubata.
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Gps
È già stato sperimentato in Olanda e ora è arrivato in Svizzera. Si tratta di un sistema Gps per contrastare i furti di biciclette. Le bici dotate di Gps integrato vengono collocate in diversi punti della città e fanno da esca per i ladri. Il Gps registra le coordinate degli spostamenti e permette alle autorità di ritrovare se non gli autori del furto almeno la o le bici rubate, che magari vengono accumulate in un unico luogo.
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Bendy Bike
Bendy Bike è una bicicletta salvaspazio e antifurto che si arrotola al palo attorno a cui deciderete di “parcheggiarla”. L’idea è di rendere la bici tutt’uno col palo o il lampione al quale viene legata. Bendy Bike è nata in Gran Bretagna per contrastare i furti di biciclette. I progettisti hanno fatto in modo che sia praticamente impossibile staccarla dal palo. Di sicuro si tratta di un’idea curiosa che rende la bici più semplice da portare con sé in viaggio.
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Marchiatura
Marchiatura delle biciclette per contrastare i furti. Questa pratica è stata avviata in città come Torino e Venezia. A Torino l’Associazione Intorno ha deciso di ricorrere alla marchiatura di un codice di identificazione sul telaio della bicicletta a cui si accompagna il rilascio immediato di una tessera di riconoscimento dove sono riportate caratteristiche e numero identificativo della bici. Il progetto prevede anche il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine per facilitare il ritrovamento delle bici rubate. A Venezia invece si incide sul telaio delle bici il codice fiscale del proprietario. Così rivendicare il possesso del mezzo in caso di furto diventa molto più semplice. E pare che la presenza del codice fiscale o identificativo scoraggi davvero i ladri.
Social Network
La soluzione di Oxford per recuperare le bici rubate? I Social Network. L’idea di fondo è molto semplice. Si tratta di condividere su Twitter e Facebool i dati e le foto delle bici rubate. Una App da scaricare sullo smartphone, inoltre, aiuta i nuovi tecno-ciclisti a capire quali bici vengono rubate e dove. L’iniziativa è nata dopo un’ondata di furti di biciclette senza precedenti. La speranza è che i Social Network diano il via ad una forma di condivisione utile per ritrovare le bici rubate.
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Pensiline fotovoltaiche Snail
Snail è una pensilina fotovoltaica per parcheggiare la bici di design e a prova di ladro. È stata ideata per proteggere le bici dai furti e dagli agenti atmosferici. Garantisce un parcheggio sicuro e offre un altro vantaggio molto importante: produce energia pulita che può essere immessa in rete anche per alimentare i veicoli elettrici. Tutto all’insegna della sicurezza e della mobilità sostenibile.
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Share Lock
Share Lock è un innovativo parcheggio per bici realizzato in Italia per risultare a prova di ladro. Si tratta di una speciale rastrelliera con attacchi meccanici che provvedono a bloccare il telaio della bici. Il parcheggio è ancora più sicuro grazie all’aggiunta di un sistema di video sorveglianza e di controllo degli accessi. Un po’ come avviene nei parcheggi videosorvegliati destinati alle auto.
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Cyclehop
Cyclehop è un invenzione del designer Anthony Lau. È stato ideato per rendere lampioni e pali presenti lungo le strade davvero adatti per parcheggiare le bici. Si tratta di un anello realizzato in acciaio a cui si abbina un cilindro utile per fissare la bici al paletto stradale. Il sistema evita che la bici cada per terra e dissuade i ladri grazie ad una doppia legatura molto robusta. Cyclehop promette di dissuadere anche il più esperto dei malintenzionati.
Ville
Ville è una bici pieghevole che si trasforma in carrello della spesa. Il concept è stato pensato per contrastare i furti di biciclette e per favorire la mobilità sostenibile, oltre che per rendere più agevoli gli spostamenti di chi usa la bici proprio per andare a fare acquisti. Da mezzo di trasporto quotidiano diventa un pratico carrello da supermercato e potrebbe venire incontro alle nostre esigenze quotidiane di mobilità urbana.
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Antifurto tradizionali
Ultimo consiglio, forse il più ovvio: affidarsi ad un antifurto per bici tradizionale ma davvero resistente. Deve essere però di un marchio serio che offra garanzie di qualità, come puntualizza la Fiab. Bisogna scegliere lucchetti e catene davvero robusti e a prova di ladro, da acquistare presso un negoziante di fiducia. Spesso si spendono centinaia di euro per acquistare una bella bici ma poi non si pensa a come proteggerla. Meglio spendere una somma extra per un lucchetto che funzioni davvero.
Ruba Bici
Ecco un’idea tutta italiana per contrastare i furti di bicicletta e soprattutto per cercare di ritrovare le bici rubate. Un giovane studente di ingegneria chimica, Matteo Ganassali, ha ideato un database dove segnalare di aver subito un furto o di aver avvistato biciclette abbandonate o sospette. Proprio grazie al progetto Ruba Bici alcune biciclette rubate hanno già ritrovato il loro proprietario.
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