Fino a 2 euro al giorno per chi si reca al lavoro o all’università in bici in questa città italiana

In questo Comune è stata lanciata una iniziativa per favorire l'utilizzo della bicicletta negli spostamenti casa-lavoro e casa-università, offrendo un rimborso fino a 2 euro al giorno. Il progetto ha avuto un boom di richieste e si spera, visto il grande interesse, che possa essere riproposto in futuro

Sappiamo tutti che pedalare fa bene alla salute, all’ambiente e anche al portafogli, essendo i costi degli spostamenti praticamente azzerati. Adesso, però, per chi sceglie di raggiungere il posto di lavoro o la sede dell’università in bici ci sarà un motivo in più per preferire la bicicletta ad altri mezzi.

Nella città di Bergamo il Comune ha lanciato da pochissimo l’iniziativa “Ti premiamo per andare in bici” che, a partire dal 3 ottobre, rimborserà fino a un massimo di 2 euro al giorno e 30 euro al mese per ogni chilometro pedalato.

Per certificare la tratta urbana in bici ciascun lavoratore o studente maggiorenne dovrà utilizzare il servizio Pin Bike, fornito gratuitamente dalla città, registrandosi al seguente link.

Il progetto ha avuto un successo incredibile già dai primi giorni e il numero massimo di partecipanti è stato raggiunto in niente. Il Comune di Bergamo e Pin Bike invitano perciò i residenti a seguire le prossime iniziative per rimanere sempre aggiornati su eventuali comunicazioni.

Visto il grande interesse i cittadini hanno chiesto di estendere il programma e accogliere maggiori adesioni. L’intento dell’iniziativa era incentivare chi risiede o è domiciliato a Bergamo a non adoperare l’automobile e a optare per una mobilità sostenibile.

Non sappiamo dire se il programma verrà riproposto o meno a breve, ma sicuramente, al di là di accattivanti rimborsi, per favorire l’utilizzo delle biciclette in città e nelle periferie è indispensabile dare ai cittadini la possibilità di mettersi in sella.

Non tutti i Comuni italiani sono dotati di piste ciclabili. In quelli che ne dispongono molti tratti sono sconnessi da buche, altri sono in corrispondenza di incroci pericolosi dove le norme del codice stradale non vengono rispettate. (Leggi anche:Le piste ciclabili italiane in una mappa interattiva che svela buche, traffico e incroci) 

Andare in bicicletta in Italia non è sempre cosa facile, ma potrebbe esserlo con più sforzi, incentivi per tutti e maggiore senso civico.

Fonte: Comune di Bergamo/Facebook

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