In tantissimi città italiane, c’è un sottobosco commerciale nel quale la gente può valutare occasioni di seconda mano per poter arrivare a possedere finalmente una tanto amata bicicletta. Ecco, quindi, una piccola guida, per non farvi prendere spiacevoli fregature e ponderare nei migliori dei modi la scelta.
Non è propriamente la stagione della bicicletta, d’accordo. Sono, però, tante le persone che, incuranti del freddo e dell’inverno, utilizzano comunque, magari seguendo i nostri consigli, questo mezzo di locomozione. D’altronde le due ruote, piedi esclusi, rimangano in assoluto il modo di spostarsi più ecosostenibile e, gelo o non gelo, ogni stagione dell’anno c’è un interessante mercato di compravendita. In tantissimi città italiane, infatti, c’è un sottobosco commerciale nel quale la gente può valutare occasioni di seconda mano per poter arrivare a possedere finalmente una tanto amata bicicletta. Ecco, quindi, una piccola guida, per non farvi prendere spiacevoli fregature e ponderare nei migliori dei modi la scelta.
Dove comprarla
È decisamente questo il primo passo per fare un buon affare. Rivolgetevi, esclusivamente, a negozi specializzati o, ancor meglio, in qualche ciclofficina. Comprarla in tali contesti è una garanzia per essere certi che i modelli messi vendita siano regolati e vagliati dai commercianti (o esperti) specializzati. Le vendite private o nei mercatini dell’usato non sono necessariamente da escludere, cercate di capire se il venditore sia realmente un appassionato. Fate attenzione ad eBay in quanto sta diventando il luogo dove diventa più facile imbattersi nel ladro di biciclette di turno che vuole rivendere la sua refurtiva ad un prezzo decisamente fuori mercato.
Valutare cosa si sta comprando
Se siete arrivati a valutare una bicicletta, ma non avete la minima idea di cosa abbiate sotto mano, cercate di prendere in considerazione alcuni capisaldi per acquistare una buona bicicletta. La “carrozzeria” è sicuramente l’aspetto meno importante. Non è un’automobile e qualche ammaccatura non è necessariamente sinonimo negativo. È il manubrio, invece, il fulcro di questo mezzo. Se lo vedete, anche solo leggermente, inclinato lasciate perdere. Altro elemento, importante ma non essenziale, è la sella. Quella proposta è deteriorata o addirittura strappata? Non è poi un così grande dramma, sono facilmente riparabili e, ad un prezzo non eccessivo, sostituibili. Quello che è veramente importante è che il telaio sia parallelo al suolo. Questo vuol dire che da seduti la gamba deve formare una leggera curva corrispondente al pedale. Se ciò non dovesse avvenire, è evidente che ci sia stato un brusco incidente nel suo recente passato: scartatela! Le parti arrugginite, invece, fatevele cambiare. È una spesa irrisoria ed è giusto che lo pretendiate. Soprattutto per quanto riguarda catene e ingranaggi vari, se vi sia presente ruggine questo potrebbe divenire un serio problema futuro.
Freni e cambio
Un discorso a sé meritano queste due parti del mezzo. I freni non bisogna essere dei grossi esperti per capirli, montateci su fate un bel giro e… frenate! Se vi accorgete di un non perfetto funzionamento è evidente che qualcosa non va. Il cambio invece va provato ripetutamente e facendo un percorso piuttosto consistente. Mettete e scalate i diversi rapporti e se tutto va per il verso giusto e vi sembra fluido vuol dire che questa bicicletta non è stata affatto maltrattata.
Ruote
Non soffermatevi alla camera d’aria o nel guardare lo pneumatico. Queste due parti, infatti, si possono sostituire con una spesa veramente ridicola. Sono i raggi a far capire l’età della bicicletta, toccateli con mano: la tensione deve essere uguale in tutta le parti della ruota. Se avvertite parti più lente preoccupatevi. Vuole dire, infatti, che c’è stato o ci sarà un problema piuttosto grave.
Il prezzo
Arriviamo al tasto dolente. Non è possibile dichiarare con certezza quanto si debba pagare o meno una bicicletta usata. Il consiglio che si può dare è andate ad un negozio e vedete, all’incirca, quanto costa nuovo un modello simile . Se il prezzo è pari o inferiore al 50% l’affare si può fare. Nel caso, però, sia maggiore non pensateci nemmeno, a quel punto tanto vale comprarla nuova.
Alessandro Ribaldi