Il bollo di un’auto a metano costa meno rispetto a quello di una vettura equivalente a benzina. Ecco esenzioni ed agevolazioni regione per regione
Il bollo di un’auto a metano costa meno rispetto a quello di una vettura equivalente a benzina. Ecco esenzioni ed agevolazioni regione per regione.
Sapevi che per un’auto a metano il bollo annuale costa molto meno? Per l’esattezza in gran parte delle Regioni è ridotto di ben il 75% rispetto ad una vettura a benzina di uguale potenza e classe ambientale. Lo ha stabilito la legge 449 del 27/12/1997, che offre questa agevolazione ai possessori di auto con alimentazione esclusiva a metano, come la nuova SEAT Arona TGI.
Il bollo è dunque ridotto del 75% nelle Regioni:
- Abruzzo
- Calabria
- Campania
- Emilia Romagna
- Lazio
- Marche
- Molise
- Sardegna
- Sicilia
- Toscana
- Umbria
- Valle d’Aosta
- Veneto
Altre Regioni hanno previsto ulteriori agevolazioni ancora più vantaggiose per i veicoli monofuel a metano nuovi. Ecco quali.
- Basilicata: i veicoli nuovi con alimentazione esclusiva a metano come la Arona TGI godono dell’esenzione dal pagamento del primo bollo e per le cinque annualità successive
- Piemonte: i veicoli nuovi con alimentazione esclusiva a metano non pagano il bollo
- Liguria: esenzione dal pagamento del primo bollo e per le cinque annualità successive
- Lombardia: i veicoli nuovi con alimentazione esclusiva a metano non pagano il bollo
- Puglia: esenzione dal pagamento del primo bollo e per le cinque annualità successive
- Trentino Alto Adige: esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per i primi tre anni dall’immatricolazione. Terminata l’esenzione, i veicoli monofuel a metano pagano un bollo ridotto del 75%