E-Gap, arrivano i furgoncini per ricaricare le auto elettriche a richiesta e in mobilità

A Milano partono le sperimentazioni di E-Gap, un servizio di ricarica rapida e in mobilità per veicoli elettrici tramite furgoncini.

Un nuovo servizio di ricarica rapido (ricarica fast charge), effettuabile in mobilità, ossia ovunque si trovi il veicolo da ricaricare, e a richiesta

Auto elettriche: un servizio di ricarica rapida e in mobilità per veicoli elettrici attraverso dei furgoncini. Per la prima volta arrivano gli E-Gap, i van che offriranno un servizio di ricarica a chiamata, prenotabile tramite app e web. I primi dieci automezzi arriveranno a Milano entro la fine del 2018.

Nato dopo 2 anni di ricerca e progettazione e dal lavoro di oltre 70 professionisti, E-Gap è un servizio di ricarica mobile per i veicoli elettrici, che per primo in Europa introduce sul mercato una prestazione di fast charge su richiesta e in mobilità attraverso l’utilizzo di automezzi propri.

I primi dieci furgoncini saranno disponibili in via sperimentale in alcune zone della città di Milano, poi, a seguire, E-Gap farà il suo debutto a Parigi, Roma, Berlino, Londra, Stoccarda, Madrid, Amsterdam, Utrecht e Mosca.

Per realizzare questo progetto dalla portata internazionale ci siamo calati nella fase di cambiamento – tecnologico, culturale e sociale – in cui viviamo oggi e abbiamo immaginato come vivremo domaniha spiegato Eugenio de Blasio, fondatore e presidente E-GAP. Il nostro vuole essere un servizio alla persona e al cittadino di ampio respiro, non solo una semplice ricarica del mezzo elettrico a chiamata: offriremo molto di più, integrando una serie di servizi che faranno vivere meglio le persone e semplificheranno loro la vita, venendo incontro alle loro esigenze”.

Secondo gli studi dell’Energy&Strategy Group nel 2017 il mercato dell’elettrico ha superato il milione di auto vendute. La Cina è il primo player mondiale con 600mila auto (contro le 300mila dell’Europa), cui seguono gli Stati Uniti e il Giappone.

Secondo le stime, entro il termine del 2018 a livello globale ci saranno due milioni di nuovi veicoli in commercio. Anche nel nostro Paese le previsioni sul futuro dell’elettrico evidenziano un boom che sta per arrivare: entro il 2030 i veicoli elettrici saranno tra i 2 e i 5 milioni, contro gli attuali 10mila, complici il calo dei prezzi e lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica sul territorio.

furgone ricarica

Un grosso vantaggio per l’ambiente, se si considera che, in generale, per ogni auto elettrica che entra in circolazione si può avere una riduzione della produzione di anidride carbonica fino a 2 tonnellate all’anno. Ma ciò che ad oggi costituisce una vera barriera per il settore è non solo il costo dei veicoli, ma anche e soprattutto la diffusione quasi inesistente delle colonnine di rifornimento e i tempi di ricarica troppo lunghi. Resta tuttavia il fatto che le auto elettriche sono più convenienti di quelle a benzina, hanno minori costi di manutenzione, consentono di parcheggiare gratuitamente e di accedere alle zone a traffico limitato.

La vera sfidaspiega Alessandro Marangoni, CEO di Althesys Strategy Consulting – è coniugare le esigenze dei consumatori e la disponibilità tecnologica e garantire un sistema di infrastrutture solido e adeguato. La crescita della domanda di energia richiede inoltre una gestione oculata dei picchi di potenza, poiché ricariche rapide implicano maggiore potenza impegnata per tempi più brevi”.

E-Gap promette di essere al passo con i tempi e di fornire in tempi rapidi un sistema di infrastrutture intelligenti per la ricarica di veicoli elettrici. La ricarica si prenota tramite App scaricata gratuitamente sul proprio smartphone o tablet, poi ci si geolocalizza o si sceglie una posizione futura in cui sosterà il veicolo, si seleziona in quanto tempo si desidera avere la ricarica e il gioco è fatto!

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Germana Carillo

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