È finito il conto alla rovescia: Nissan ha alzato oggi il sipario sulla sua nuova auto elettrica destinata, come si può leggere dal nuovo sito dedicato, a "cambiare l'era della mobilità a impatto zero".
Si tratta di una berlina due volumi a 5 posti, dal design semplice ed elegante con un’autonomia di 160 km e una velocità di 140 Km/ora, in grado, a sentir l’azienda, di soddisfare “i bisogni del 70% degli automobilisti nel mondo“.
E infatti, alla fine, confermate le principali caratteristiche tecniche annunciate giorni fa, è stata battezzata Leaf, ovvero “foglia”, quasi a voler simboleggiare non solo l’attenzione all’ambiente, ma soprattutto la capillarità con la quale la casa giapponese, con il suo alleato Renault, intende diffonderla, annunciando piani per renderla “di massa” e acquistabile “da tutti” entro il 2012. “Così come la foglia purifica l’aria in natura, Nissan Leaf purificherà la mobilità dalle emissioni” Questa l’ambizione dichiarata da Carlos Ghosn, CEO e Presidente di Nissan all’inaugurazione della nuova sede mondiale della casa a Yokohama dove ha guidato fin sul palcoscenico – e presentato al mondo intero – il prototipo celeste della Leaf, insieme all’ex premier giapponese Junichiro Koizumi.
“Nissan LEAF è un’enorme traguardo di cui tutti i dipendenti Nissan possono andare fieri” – ha dichiarato con toni trionfalistici Ghosn. – “Abbiamo lavorato instancabilmente per rendere questo giorno una realtà – l’inaugurazione della prima, vera, auto al mondo in cui le emissioni non sono semplicemente ridotte, ma pari a zero – E ‘il primo passo verso ciò che è sicuro si rivelerà un emozionante viaggio – per le persone in tutto il mondo, per Nissan e per l’industria “.
I primi modelli verranno commercializzati in Giappone e negli Stati Uniti a partire dalla seconda metà del 2010 per poi via via diffonderli in tutto il mondo, arricchiti anche da nuove versioni.
Sul prezzo, la Nissan non si scompone, anche se, a sentir Ghosn, tolta la batteria al litio-ionio che la società conta di noleggiare, dovrebbe essere paragonabile a quello di un normale veicolo di classe C accessoriato. Inoltre Nissan Leaf conta di beneficiare su una serie di incentivi e sgravi fiscali a livello locale, regionale e nazionale nei mercati di tutto il mondo.
Per uscire dalla crisi, dunque, la Casa giapponese punta tutto sulle emissioni zero, in quello che essa stessa ha definito un approccio olistico che punta ad offrire ai consumatori una gamma completa di tecnologie eco-compatibili fra cui scegliere.