Incentivi auto a metano e GPL 2012: ecco come richiederli e la lista dei comuni che li offrono

Tornano gli incentivi per le trasformazioni delle auto a benzina al metano e al Gpl. E per quest'anno bonus aperti anche ai veicoli commerciali alimentati a diesel

Incentivi per auto a metano e GPL. Tornano anche per il 2012, a partire da oggi, i bonus per la conversione delle auto a benzina o a diesel in gas naturale. Quest’anno, l’aumento del prezzo dei carburanti lascia pensare che saranno in molti ad optare per la modifica della propria auto. Rispetto agli anni precedenti, però, c’è una novità. Potranno usufruirne anche le auto alimentate a diesel.

I nuovi incentivi sono di tre tipi: l’installazione di impianti di alimentazione in automezzi privati alimentati a benzina Euro 2/Euro 3, la trasformazione dei veicoli commerciali alimentati allo stesso modo, ossia a benzina, Euro 2 o Euro 3 e infine un progetto pilota dedicato ai veicoli commerciali che prevede la conversione dei motori Diesel in propulsori alimentati contemporaneamente a gasolio e a gas metano o GPL.

Come accedere agli incentivi?

Dal 1° marzo basterà prenotare la trasformazione a GPL o a metano presso una delle officine aderenti all’iniziativa. Questa, dopo avere verificato la disponibilità dei fondi, comunicherà quando potrà procedere alla modifica. Diverso il caso del diesel. Per il “Progetto Dual Fuel” infatti gli incentivi avranno inizio il 19 marzo.

Chi

Potranno richiedere gli incentivi le persone fisiche e giuridiche che hanno la residenza e/o la sede legale/operativa in un Comune aderente alla Convenzione ICBI (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto Ambientale) e che installano un impianto di alimentazione a GPL o metano su un veicolo di proprietà, precedentemente alimentato a benzina.

Quanto

Per le trasformazioni a Gpl e metano dei veicoli Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 01/01/1997 per i cittadini, il sistema prevede la prenotazione cronologica dei contributi on-line, l’anticipazione del contributo da parte dell’installatore e il rimborso diretto dell’incentivo all’officina da parte del Comune per mezzo del Referente tecnico amministrativo. Così, per il Gpl la cifra sarà pari a 500 euro mentre per il metano a 650 così composti: 150 € di sconto da parte dell’installatore sul listino prezzi massimi nazionale e 350 € Gpl (500 per il metano) di contributo erogato da ICBI.

Inoltre, sarà seguito l’ordine temporale di prenotazione e ogni installatore aderente non potrà superare le 15 prenotazioni settimanali. Per i veicoli commerciali leggeri, invece tali cifre saranno di 750 e 1000 euro rispettivamente per le trasformazioni a Gpl e Metano. Riguardo al progetto pilota dedicato al diesel, invece, sono stati stanziati quasi 300mila euro destinati alle aziende con sede nei Comuni aderenti che trasformano uno o più veicoli commerciali di peso inferiore a 3,5 tonnellate in alimentazione dual fuel diesel/gas. E le cifre sono di 1.000 euro per il Gpl e 1.300 per il metano.

In ogni caso, il collaudo dovrà avvenire entro 120 giorni dalla data di prenotazione, pena l’annullamento della prenotazione.

E per vedere se il vostro Comune è tra i fortunati che potranno usufruire degli incentivi, ecco l’elenco dei centri aderenti all’iniziativa.

Francesca Mancuso

Scarica le Linee Guida ICBI

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