Incentivi auto a metano e GPL, tutto esaurito in appena un giorno. Da ieri, infatti, era possibile prenotare sul sito di Ecogas i nuovi bonus destinati a chi decideva di trasformare la propria auto a gas naturale o a GPL, ma i 3 milioni e mezzo di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico sono terminati in pochissime ore.
Incentivi auto a metano e GPL, tutto esaurito in appena un giorno. Da ieri, infatti, era possibile prenotare sul sito di Ecogas i nuovi bonus destinati a chi decideva di trasformare la propria auto a gas naturale o a GPL, ma i 3 milioni e mezzo di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico sono terminati in pochissime ore.
Dunque, chi voleva approfittare dei nuovi incentivi per risparmiare un po’ sul costo della benzina e ridurre le emissioni, rimarrà con un pugno di mosche.
Troppo pochi i fondi stanziati – ci fanno sapere dal Consorzio Ecogas – destinati alla conversione delle auto Euro2 o Euro3 immatricolate a partire dal 1997. Anche perché, complice la crisi e il prezzo della benzina arrivato alle stelle, sono in tanti a voler passare a metano o a GPL, attualmente le sole immatricolazioni che fanno segnare un incremento rispetto agli anni scorsi.
Quindi, per chi ha saputo troppo tardi della nuova trance di incentivi, a nulla servirà collegarsi al sito www.ecogas.it (l’associazione a cui il Ministero aveva affidato la gestione dei fondi) per prenotare il contributo di Euro 500 per chi passa al GPL e 650 per chi sceglie il metano. Anche perché per l’erogazione sarà seguito l’ordine temporale di prenotazione e al momento le prenotazioni sono bloccate oltre che il sito irraggiungibile.
Ancora la conferma che misure di aiuti come queste, pensate in questi termini non servono a nessuno. Tanto meno all’ambiente, causa questa a cui ci si appella troppo spesso per portare avanti politiche situazionali di dubbia efficacia.
Simona Falasca