Incentivi auto elettriche: 420 milioni di euro per 3 anni. Il decreto prima dell’estate

A partire dal 2013 e per tre anni, saranno a disposizione 420 milioni di euro di incentivi per le auto elettriche

Incentivi auto elettriche, a partire dal 2013 saranno a disposizione 420 milioni di euro per l’acquisto di un veicolo ecologico. Una cifra che potrebbe costituire per il settore il trampolino di lancio auspicato da tempo.

Quello delle auto elettriche, soprattutto per via dei costi ancora troppo elevati dei veicoli, almeno nel nostro paese stenta a decollare. Ma gli incentivi potrebbero incrementare il numero, ancora troppo esiguo, di auto green in circolazione. Secondo quanto confermato oggi da Agostino Ghiglia, capogruppo del Pdl in Commissione Ambiente della Camera, i 420 milioni suddivisi in tre anni potrebbero far aumentare le vendite di 25-30 volte nel giro di qualche annetto.

Secondo Ghiglia, inoltre, il nuovo testo che dovrebbe disciplinare gli incentivi ha subito delle modifiche rispetto a quello originale, con una differente suddivisione degli investimenti. In particolare, i 420 milioni saranno suddivisi in 140 milioni all’anno a partire dal 2013 e per 3 anni. Di essi, 70 milioni saranno destinati a potenziare le infrastrutture di ricarica elettrica e gli incentivi alla ricerca, e 70 invece saranno tradotti in veri e propri incentivi per l’acquisto delle auto.

Per i veicoli elettrici, saranno messi a disposizione secondo Ghiglia, 5 milioni di euro, 15 per i veicoli ibridi o che superano i 95 microgrammi di CO2 per chilometro, e 50 milioni di euro per le auto che emettono tra i 95 e i 120 microgrammi di CO2 per chilometro.

In sostanza, se nulla dovesse cambiare, chi acquisterà un’auto elettrica o ad autonomia estesa avente emissioni di CO2 fino a 50 g/km potrà beneficiare di un bonus di 5 mila euro, mentre chi acquista un veicolo con emissioni inferiori ai 95 g/Km avrà un incentivo pari a 1.200 euro. In quest’ultimo caso rientrano le auto a GPL o Metano, Bifuel o dei nuovi motori benzina a 3 cilindri come il TwinAir. Inoltre, chi vorrà usufruire dell’incentivo dovrà anche rottamare un altro veicolo.

Il futuro italiano dell’auto ecologica sarà scritto in questi giorni. Già altrove, in Europa, i veicoli elettrici stanno guadagnando terreno. In particolare, di recente è stato reso noto che nei Paesi Bassi, in Germania e in Svizzera la Opel Ampera ha toccato record di vendita. Si prospetta un futuro verde per le nostre strade. Una recente indagine condotta da Pike Research ha ipotizzato che entro prossimi 5 anni ci saranno 7,7 milioni di punti di ricarica in tutto il mondo. Bene anche in Europa dove le attuali 47mila auto vendute nel 2012 potrebbero addirittura diventare 900mila nel 2020, e nel Vecchio Continente sempre entro il 2020 potrebbero essere installati oltre 4 milioni di punti di ricarica.

Francesca Mancuso

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