Bicilindrica, lo è. Apparsa in listino alla fine della scorsa estate, la Fiat 500 Twinair rappresenta l'ultima evoluzione (in ordine di tempo) di un concetto che per lungo tempo è stato uno dei capisaldi della produzione della Casa torinese: il motore a due cilindri raffreddato ad aria. La differenza, rispetto ai precedenti, è che nel Twinair attuale,l'alimentazione riceve un sostanzioso contributo grazie a un turbocompressore e alla gestione elettronica specifica delle valvole, che garantisce alla baby 500 una potenza di ben 85 CV.
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Bicilindrica, lo è. Apparsa in listino alla fine della scorsa estate, la Fiat 500 Twinair rappresenta l’ultima evoluzione (in ordine di tempo) di un concetto che per lungo tempo è stato uno dei capisaldi della produzione della Casa torinese: il motore a due cilindri raffreddato ad aria. La differenza, rispetto ai precedenti, è che nel Twinair attuale,l’alimentazione riceve un sostanzioso contributo grazie a un turbocompressore e alla gestione elettronica specifica delle valvole, che garantisce alla baby 500 una potenza di ben 85 CV.
Al Salone di Ginevra, in programma fino al 13 marzo, è possibile osservare quello che, a buon diritto, può essere considerato come uno dei progetti più interessanti per il prossimo futuro. Si tratta della Fiat 500 Twinair alimentata a metano, una inedita versione che idealmente aggiunge un nuovo tassello alla produzione Fiat a gas naturale.
La 500 Twinair a metano, allestita con il supporto di Fiat Group Automobiles e della tedesca BRA Gmbh, con sede a Schweinfurt, viene presentata presso lo stand della Gasmobil Ag, utility svizzera attiva nello sviluppo di auto a metano.
La meccanica – base non viene toccata: sotto il cofano resta il bicilindrico da 875 cc sviluppato dalla FPT – Fiat Powertrain Technologies, dotato di sistema Start&Stop, in grado di fare raggiungere alla piccola di casa una velocità massima di circa 170 km/h. La differenza principale, o meglio: l’aggiunta più ghiotta, tuttavia, va cercata nel sottoscocca, dove in un vano ricavato ad hoc viene alloggiato un serbatoio da 10 kg che serve per il metano, e complementare al serbatoio di 30 litri per la benzina.
I consumi indicati sono di sicuro interesse: 3,3 kg di metano per 100 km nella marcia urbana; appena 2,6 kg in extraurbano e 2,9 kg a ciclo medio, a fronte di 4,8 litri di benzina per 100 km nell’urbano, 3,8 litri in extraurbano e 4,2 litri a ciclo medio.
A conti fatti, 100 km percorsi a gas naturale vengono a costare poco più di 2,5 euro. L’autonomia totale dichiarata è di 1000 km circa, suddivisi fra 300 km a metano e 700 km a benzina.
Quanto alle emissioni di CO2, il valore è di 79 g/km a gas naturale e di 92 g/km a benzina.
Per finire, un occhio al prezzo: l’importo indicato per l’acquisto di un esemplare della Fiat 500 Twinair a metano è di 29700 franchi svizzeri, equivalenti acirca 23 mila euro. Ben più della Twinair “normale”, che parte da 13550 euro. Una maggiorazione di quasi 10 mila euro non è poco; a parziale consolazione di chi potrebbe essere interessato all’acquisto, c’è il fatto che a medio termine la differenza di prezzo fra benzina e metano permetterà di ammortizzare la spesa negli anni.
Piergiorgio Pescarolo
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