Bonus auto e moto 2022: al via da oggi con sconti fino a 5mila euro, come richiederli e per quali modelli

Al via da oggi, attesi dallo scorso febbraio, gli incentivi verdi per auto e moto. La pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale sancirà l'immediata operatività della misura valida per l'acquisto di auto elettriche e ibridi

Verrà pubblicato oggi in  Gazzetta ufficiale il decreto per il bonus auto e moto. Diventerà subito operativo e i contratti di vendita stipulati con i concessionari saranno validi stesso da oggi 16 maggio. I concessionari, però, potranno accedere alla piattaforma di prenotazione del Ministero, gestita da Invitalia, solo da mercoledì 25 maggio, sulla base dei contratti stipulati.

Il bonus prevede una divisione che segue uno schema di tre differenti fasce, in base alla quantità di emissioni di CO2 prodotte dai veicoli, ma se l’obiettivo è quello di minori emissioni inquinanti e minori climalteranti siamo ancora ben lontani.

Intanto, per accedere agli incentivi, le norme prevedono che la proprietà del veicolo acquistato debba essere mantenuta per almeno 12 mesi e che il veicolo consegnato per la rottamazione debba essere intestato al soggetto beneficiario del bonus o a uno dei familiari conviventi da almeno 12 mesi.

Leggi anche: Incentivi auto 2022, arriva il decreto. Chi può chiedere l’ecobonus e come inoltrare la domanda

Come funzioneranno gli incentivi auto 2022

Secondo quanto riportato dalla nota del MISE:

  • per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3 mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5
  • per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in), con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2 mila euro a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5
  • per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5

I fondi saranno destinati ai privati e agli operatori di car sharing, mentre per le piccole e medie imprese, comprese le persone giuridiche, che esercitano attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi sono previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’incentivo viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.

Gli importi saranno:

  • 4.000 euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate
  • 6.000 euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,49 tonnellate
  • 12.000 euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate
  • 14.000 euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate

Saranno attivi anche gli ecobonus:

  • per l’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7), per cui verrà riconosciuto un contributo del 30% del prezzo di acquisto fino al massimo 3 mila euro e del 40% fino a 4000 mila euro se viene rottamata una moto in una classe da Euro 0 a 3. A questa misura andranno 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024
  • per i ciclomotori e motocicli termici, nuovi di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7) è invece previsto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d’acquisto e fino a 2500 euro con rottamazione. A questi incentivi andranno 10 milioni nel 2022, 5 milioni nel 2023 e 5 milioni nel 2024.

Come e quando richiedere gli incentivi auto 2022

I nuovi sconti su auto e moto verranno direttamente applicati dai rivenditori, che si possono registrare qui sul sito del ministero dello Sviluppo economico, prenotando i contribuiti per ogni veicolo. Il bonus viene

erogato direttamente dal venditore a chi compra l’auto o la moto, abbassando il prezzo d’acquisto. Il click day potrebbe esserci il prossimo 25 maggio per i concessionari.

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Fonte: MISE

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