Addio alle auto a benzina e gasolio: anche la Norvegia ci pensa

Stop alle auto a benzina e a gasolio: dal 2025 in Norvegia potrebbero essere in vendita solo auto elettriche. È la proposta formulata da alcuni tra i principali partiti politici del Paese scandinavo, di cui si sta discutendo da alcuni giorni, tra l'entusiasmo del fronte progressista e lo scetticismo di quello conservatore.

Stop alle auto a benzina e a gasolio: dal 2025 in Norvegia potrebbero essere in vendita solo auto elettriche. È la proposta formulata da alcuni tra i principali partiti politici del Paese scandinavo, di cui si sta discutendo da alcuni giorni, tra l’adesione del fronte progressista e lo scetticismo di quello conservatore.

La notizia è stata pubblicata dal quotidiano norvegese Dagens Næringsliv e rilanciata poco dopo da un tweet entusiasta di Elon Musk, il fondatore e CEO di Tesla Motors, il celebre marchio di auto elettriche.

A dire il vero, non esistono ancora vere e proprie proposte di legge: c’è solo un’idea lanciata da alcuni partiti e ripresa e amplificata dagli organi di stampa (con lo zampino del tweet di Musk), e che sta generando reazioni di diversa natura, anche al di fuori dei confini norvegesi. Il dibattito, in ogni caso, sembra aperto e potrebbe condurre entro dieci anni allo stop alla vendita di auto a combustione, seguendo un percorso già avviato dall’Olanda, dove una proposta di legge analoga è recentemente approdata in Parlamento.

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Se la messa al bando dei veicoli a benzina e gasolio dovesse trasformarsi in realtà, la transizione per i Norvegesi non si annuncia particolarmente traumatica: oltre il 20% delle auto attualmente in circolazione nel Paese scandinavo è infatti già elettrica (e non semplicemente ibrida). Un record, in uno Stato di appena cinque milioni di abitanti che copre circa il 90% del proprio fabbisogno energetico attraverso l’idroelettrico ma che è anche, nello stesso tempo, tra i maggiori produttori ed esportatori di petrolio dell’intero continente europeo.

L’esportazione di greggio contribuisce infatti per il 20% al PIL norvegese: quasi una contraddizione, per un Paese che ha fatto dell’impegno a favore dell’ambiente e contro i cambiamenti climatici una bandiera e che sogna un futuro senza auto a combustione.

Lisa Vagnozzi

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