Quasi 90.000 ordini ricevuti nelle prime 24 ore dal suo lancio, tanto da avere esaurito l’intera produzione prevista per il 2024: sono questi i numeri impressionanti della Xiaomi SU7 in Cina, anche grazie al suo basso prezzo
La Xiaomi SU7, la nuova vettura elettrica del noto brand cinese, ha letteralmente spiccato il volo sul mercato cinese, con quasi 90.000 ordini ricevuti nelle prime 24 ore dal suo lancio. Questo sorprendente successo commerciale ha portato all’esaurimento dell’intera produzione prevista per l’anno 2024, con una capacità produttiva iniziale di 150.000 vetture all’anno.
Il prezzo aggressivo della Xiaomi SU7, studiato per essere circa 4.100 dollari più basso rispetto alla rivale designata Tesla Model 3, ha contribuito significativamente al suo impatto sul mercato. In Cina, il costo della SU7 con batteria da 60 kWh parte da poco meno di 28.000 euro, scendendo al di sotto della soglia psicologica dei 30.000 dollari. Questo posizionamento di prezzo ha reso la vettura accessibile a un ampio pubblico, contribuendo alla rapida esaurimento degli ordini.
La SU7, prodotta a Pechino, offre una gamma di varianti tra cui spicca la versione top di gamma AWD con batteria da 101 kWh e 663 CV di potenza, con un’autonomia dichiarata di circa 800 km. Queste caratteristiche, unite al prezzo competitivo, hanno reso la SU7 una scelta allettante per i consumatori cinesi in cerca di un’alternativa conveniente e ad alte prestazioni nel mercato delle auto elettriche.
Ora i tempi di attesa per riceverla saranno molto lunghi
L’interesse suscitato dalla presentazione della Xiaomi SU7 ha avuto un impatto significativo anche sui mercati finanziari, con le azioni della società che hanno registrato un rialzo dell’8,57% alla Borsa di Hong Kong, aggiungendo circa 7,6 miliardi di dollari al suo valore di mercato.
Questo ha portato la valutazione complessiva della società a superare quella di tradizionali case automobilistiche statunitensi come General Motors e Ford, dimostrando l’incredibile crescita e il potenziale di Xiaomi nel settore automobilistico.
Il successo della SU7 rappresenta solo l’inizio di una nuova era per il brand cinese nel mondo delle auto elettriche e potrebbe segnare un punto di svolta significativo nel settore. Il rovescio della medaglia, ovviamente, si vedrà nei ritardi delle consegne di cui i clienti sono già stati avvisati.
Il modello base della SU7 potrebbe avere attese tra 4 e 5 mesi, così come succederà per la SU7 Pro. Per la top di gamma, la SU, si sale invece intorno ai 7 mesi. In realtà ci sarebbe anche una quarta versione, ma è limitata a soli 5000 esemplari e sarebbe andata già tutta esaurita.
Per questo motivo Xiaomi ha deciso di proporre un secondo lotto, ma non è stato reso noto il numero esatto. L’azienda vuole approfittare il più possibile dell’esplosione che sta avendo il settore delle auto elettriche in Cina con oltre 40 marchi che stanno cercando di farsi strada. Xiaomi ha però dalla sua il vantaggio di avere fondi notevoli che potrebbero aiutarla nella scalata verso il successo.
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Fonte: ANSA
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