Peppe Croce Il Team Shinozuka ha percorso 1.300 Km con una sola carica con un minivan elettrico. Ma non cantiamo vittoria...
Nuovo record di percorrenza per il minivan elettrico Suzuki, che con una sola ricarica della batteria ha viaggiato per 1.300 Km in Giappone. Nel team dei quattro piloti c’era anche l’idolo giapponese del rally Kenjiro Shinozuka. Ma non è tutto oro quel che luccica…
Il record è stato ufficialmente battuto e il Team Shinozuka ha effettivamente percorso ben più dei 1.025 Km del precedente Guinness dei Primati per le auto elettriche. La Suzuki Every elettrica guidata da Shinozuka, primo giapponese a vincere un Rally Dakar nel 1997, ha percorso 1.300 Km in totale.
Ma l’entusiasmo per questo record dovrebbe essere piuttosto limitato, viste le condizioni in cui è stato raggiunto. Partiamo dall’auto: la Suzuki Every elettrica effettivamente esiste, ma non commercialmente visto che la casa ne ha prodotte e distribuite pochissime a un gruppo selezionato di clienti. Siamo a livello di sperimentazione, quindi. Aggiungiamo che il minivan utilizzato non è neanche quello prodotto da Suzuki, ma una versione modificata: alleggerito di parecchio e con batteria maggiorata.
Poi c’è tutto il resto, a partire dalla velocità di percorrenza di questi 1.300 Km: 30 orari di media. In pratica i quattro piloti che si sono alternati alla guida si solo limitati a dare dei colpetti ogni tanto all’acceleratore per non far fermare il furgoncino. Da record, quindi, non è tanto la Suzuki, ma la pazienza del team di piloti…
Piloti che, ovviamente, si sono alternati al volante: si saliva a uno a uno sul minivan, per risparmiare peso e percorrere la strada in maniera più liscia… Ma poi, parliamo anche della strada: il record è stato raggiunto sull’Ogata Solar Sports Line, un circuito lungo 31,256 Km e largo 7 metri appositamente studiato e disegnato per le auto elettriche.
E per “appositamente studiato” si intende che la pista è tutta rettilineo: solo una leggera curva a sinistra, una leggermente più stretta a destra e poi si arriva a fine percorso. Inversione e si torna indietro. Facile fare i record così…
Peppe Croce
