Scopri il delizioso mondo delle spezie con la nostra ricetta di dahl di lenticchie all'indiana, arricchita dalla combinazione di curcuma e zenzero. Un piatto ricco di sapori esotici, nutriente e facilmente preparabile.
Il dahl di lenticchie è un piatto indiano molto speziato che potrete servire come zuppa o come contorno, magari accompagnato da uno stufato di ortaggi di stagione. Nella preparazione del dahl di lenticchie non possono mancare la curcuma e lo zenzero e il mix di spezie indiane che in Italia chiamiamo curry. Il dahl è un’idea alternativa per cucinare e servire le lenticchie tutto l’anno, ma lo amerete particolarmente nei mesi invernali, dato che lo zenzero è una spezia dall’effetto riscaldante.
Ecco come preparare in casa il vostro dahl di lenticchie, a partire dalle lenticchie rosse decorticate.
Ingredienti per 2 persone
- 250 gr di lenticchie rosse decorticate
- 500 ml d’acqua o brodo di verdure
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 pezzettino di zenzero fresco
- 1 cucchiaino di curcuma in polvere
- 1 cucchiaino di curry
- 1 cucchiaio di foglie di coriandolo tritate
- 1 pizzico di pepe nero
- 1 pizzico di zenzero in polvere
- 1 carota
Preparazione
Per la preparazione di questa ricetta scegliete le lenticchie rosse decorticate: non serve l’ammollo, cuociono in poco tempo e sono più digeribili per chi non è abituato a mangiare i legumi. In alternativa, se le trovate facilmente, potete usare le lenticchie gialle. Le lenticchie rosse si trovano nei supermercati, nei negozi di prodotti bio e nelle botteghe del commercio equo. A volte nei supermercati le potete acquistare sfuse, pagando a peso solo la quantità che vi occorre.
Lavate la carota, sbucciatela e tritatela. Se è bio, spazzolatela semplicemente e usate anche la buccia. Tritate la carota insieme a un pezzettino di zenzero fresco, dopo averlo sbucciato, sul tagliere. In una padella fate riscaldare due cucchiai di olio extravergine e cuocete i due ingredienti a fiamma media per qualche minuto, come in un soffritto. Se per i vostri gusti il sapore dello zenzero fresco è troppo forte, non utilizzatelo in questa ricetta, ma limitatevi a condire le lenticchie con un pizzico di zenzero in polvere. Potete anche sostituire lo zenzero fresco con uno scalogno piccolo.
Nel frattempo versate in una pentola capiente mezzo litro d’acqua (con l’aggiunta di un pizzico di sale integrale solo verso la fine della cottura delle lenticchie), oppure del brodo di verdure, e portate ad ebollizione. Unite le lenticchie rosse, la curcuma, il curry, lo zenzero in polvere, il coriandolo tritato e un pizzico di pepe nero.
Mescolate bene e fate cuocere a fiamma media per circa 20 minuti. Le lenticchie si dovranno ammorbidire e inizieranno a sfaldarsi. Grazie alla curcuma e al curry assumeranno un bel colore giallo vivace. A fine cottura avranno assorbito quasi tutta l’acqua o il brodo che avete usato. Solo se serve, durante la cottura aggiungete ancora un po’ di liquido. Mescolate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per evitare che le lenticchie si attacchino al fondo della pentola.
Quando saranno pronte, versatele nella padella in cui avete preparato lo zenzero e le carote. Accendete il fornello a fiamma bassa e mescolate bene il tutto. Assaggiate e se volete aggiungete ancora un po’ di pepe nero, di erbe o di spezie per insaporire. Potete decidere di frullare una parte del dahl di lenticchie prima di servirlo nei piatti fondi o nelle ciotole. Accompagnate il dahl di lenticchie con crostini di pane casereccio oppure dal chapati, tipico pane indiano.
Una piccola variante per chi ama i sapori più decisi: insieme allo zenzero e alla carota potete dorare in padella uno scalogno piccolo tritato e poi unire il tutto alle lenticchie, come spiegato in questa ricetta. Inoltre, di solito, in India è più frequente l’utilizzo dell’olio di sesamo rispetto all’olio extravergine per cotture e condimenti, ma in questo caso abbiamo adattato in parte la ricetta alle consuetudini della cucina italiana.
Servite il dahl di lenticchie decorando i piatti con foglie di coriandolo fresco o secco (il coriandolo secco si trova facilmente insieme ad erbe aromatiche più comuni al supermercato o al negozio bio, mentre il coriandolo fresco di solito non manca mai nei negozi etnici). In alternativa al coriandolo potete scegliere il prezzemolo: il gusto complessivo del piatto sarà più delicato e mediterraneo.
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