Marta Albè Il latte di mandorle è una bevanda vegetale ricca di calcio. Esistono numerose ricette per la sua preparazione. Noi vi presentiamo la versione più rapida, che non richiede né cottura né un lungo ammollo delle mandorle. Il latte di mandorle così preparato può essere conservato in frigorifero per due o tre giorni.
Indice
Questa bevanda vegetale contiene sali minerali, fibre e acidi grassi essenziali che contribuiscono al buon funzionamento dell’apparato digerente e circolatorio. La ricchezza di calcio del latte di mandorle deriva dalla presenza abbondante di questo sale minerale nei frutti stessi. 100 grammi di mandorle contengono infatti 266 milligrammi di calcio. Altre fonti vegetali di calcio sono i fichi secchi, la quinoa, i semi di lino e i semi di sesamo. Da non dimenticare, inoltre, legumi e broccoli.
Come preparare il latte di mandorla con il frullatore
Ingredienti
Per la preparazione di 1 litro di latte di mandorle bio vi occorreranno:
- 100 gr di mandorle
- 1 litro d’acqua
- 1 frullatore
- 1 ciotola
- 1 imbuto
- 1 bottiglia di vetro
- 1 colino, telo da cucina o carta da filtro
Preparazione
Versate le mandorle in una ciotola dopo averle pesate, ricopritele con dell’acqua a temperatura ambiente e lasciatele riposare da 30 minuti a 1 ora, in modo tale che si ammorbidiscano e si spellino più facilmente. Dunque scolatele e tenete da parte l’acqua dell’ammollo, a cui aggiungerete l’acqua necessaria.
@Simona Scazzuso/GreenMe
Disponete le mandorle sul fondo di un frullatore ed azionatelo versando l’acqua necessaria a poco a poco. Continuate a frullare per alcuni minuti in modo tale da tritare le mandorle il più finemente possibile.
@Simona Scazzuso/GreenMe
Quando avrete terminato, potrete filtrare il latte di mandorle con un colino, un telo da cucina o della carta da filtro e trasferirlo nella bottiglia di vetro con l’aiuto di un imbuto, strizzando bene la polpa di mandorle.
Per rendere il vostro latte di mandorle più dolce, oltre che più corposo, potete pensare di aggiungere al momento di frullare uno o due datteri, una albicocca essiccata, oppure due o tre fettine di banana. Se invece avete intenzione di utilizzare il latte di mandorle per delle preparazioni salate, potrete addizionarlo con un pizzico di sale marino integrale.
Come preparare il latte di mandorle con estrattore
Nel caso in cui abbiate a disposizione un estrattore di succo, la preparazione del latte di mandorle diventa ancora più semplice
Ingredienti
- 150g di mandorle sgusciate
- 1 litro di acqua
Preparazione
Per preparare questa bevanda, la sera prima mettete le mandorle in ammollo e lasciatele riposare per tutta la notte. Al mattino, scolate l’acqua di ammollo, sciacquate bene le mandorle e mettetele in una ciotola di vetro spaziosa. Aggiungete circa 750ml di acqua nella ciotola con le mandorle. Con l’ausilio di un mestolo, iniziate a mettere un po’ di acqua e mandorle nell’estrattore.
Dopo aver svuotato completamente la ciotola, riutilizzate l’estrattore per lavorare sugli scarti delle mandorle, aggiungendo l’acqua precedentemente messa da parte.
Se preferite un latte più omogeneo, potete filtrare il liquido con un colino, ottenendo una consistenza più setosa. Lo scarto delle mandorle filtrato può essere utilizzato per preparare deliziosi dolci.
Il latte appena preparato può essere conservato in frigorifero per un massimo di 4 giorni e si può godere in qualsiasi momento della giornata. Per i più piccoli, può essere delizioso aggiungendo un po’ di cacao in polvere.
In cucina, questo latte di mandorle trova molteplici utilizzi: da ingredienti in ricette dolci, a base per una maionese vegetale, o come alternativa per uno yogurt di mandorle fresco e gustoso.
Come preparare il latte di mandorle con il Bimby
Ingredienti
-
300 g Acqua
-
100 g Mandorle pelate
Preparazione
Nel boccale, inserite lo zucchero e avviate per 10 secondi a velocità 9. Aggiungete le mandorle pelate e polverizzate per 10 secondi a velocità 9. Senza rimuovere il coperchio né il misurino, avviate nuovamente per 10 secondi a velocità 10. Mentre le lame sono in movimento, versate l’acqua a filo. Avviate di nuovo per 10 secondi a velocità 10. Il latte di mandorle è ora pronto. Trasferitelo in una bottiglia. Se preferite filtrare il latte prima di consumarlo, foderate un colino a maglie larghe con un canovaccio in cotone o lino. Filtrate il latte attraverso il colino e poi strizzate bene i residui rimasti all’interno.
Come utilizzare la polpa di mandorle
Dalla preparazione di questo latte vegetale otterrete della polpa di mandorle (okara), che potrete utilizzare come ingrediente per il ripieno delle torte o per arricchire dei biscotti. L’utilizzo più semplice e immediato consiste nella preparazione di paraline alla frutta secca da ottenere frullando in un mixer da cucina la polpa di mandorle con una manciata di uvetta, scaglie di cioccolato, datteri e noci, pistacchi o nocciole, fino ad ottenere un composto piuttosto appiccicoso, con cui formare delle palline con le mani, che potrete cospargere di cacao in polvere o di farina di cocco per ottenere delle praline. Conservatele in frigorifero per 30 minuti/1 ora prima di servirle.
Proprietà nutrizionali del latte di mandorle:
Latte di mandorla (100 ml):
- Carboidrati: Circa 2-3 grammi
- Zuccheri: Circa 0-1 grammo (può variare a seconda del produttore e dell’aggiunta di dolcificanti)
- Proteine: Circa 0,5-1 grammo
- Grassi: Circa 1-2,5 grammi
- Grassi saturi: Circa 0,1-0,3 grammi
- Grassi monoinsaturi: Circa 0,5-1,5 grammi
- Grassi polinsaturi: Circa 0,3-1 grammo
- Fibre: Circa 0,2-0,5 grammi
- Calorie: Circa 15-30 calorie (può variare a seconda del produttore e degli ingredienti utilizzati)
Il latte di mandorla è una bevanda vegetale a base di mandorle ed è spesso scelto come alternativa al latte vaccino da coloro che seguono una dieta vegana o sono intolleranti al lattosio. Le proprietà nutrizionali del latte di mandorla possono variare leggermente a seconda del produttore e degli ingredienti aggiunti, ma in generale, il latte di mandorla offre i seguenti benefici:
- Basso contenuto calorico: il latte di mandorla ha un contenuto calorico inferiore rispetto al latte vaccino, rendendolo una scelta più leggera per chi vuole controllare l’apporto calorico. Tuttavia, molte varietà commerciali di latte di mandorla sono dolcificate o aromatizzate con zuccheri aggiunti, quindi sono più caloriche. Le diverse marche possono aggiungere quantità diverse di zucchero, quindi è importante leggere l’etichetta nutrizionale e l’elenco degli ingredienti se si è preoccupati. Inoltre, il latte di mandorla non filtrato e fatto in casa può contenere una maggiore quantità di mandorle, quindi può essere anche più calorico.
- Basso contenuto di grassi saturi: è un’opzione con un basso contenuto di grassi saturi, che può essere benefico per la salute cardiovascolare.
- Fonte di grassi sani: il latte di mandorla contiene grassi monoinsaturi e polinsaturi, noti per essere “grassi sani” che favoriscono il benessere generale.
- Senza lattosio: è naturalmente privo di lattosio, rendendolo adatto per le persone con intolleranza al lattosio o sensibilità.
- Fonte di vitamina E: il latte di mandorle è un’ottima fonte di vitamina E, in quanto contiene naturalmente il 22% del fabbisogno giornaliero raccomandato di vitamina E in una porzione da 100 grammi. La vitamina E è un potente antiossidante che può combattere l’infiammazione e lo stress nel corpo.
- Contiene calcio e vitamina D (quando arricchito): alcuni produttori possono arricchire il latte di mandorla con calcio e vitamina D, contribuendo alla salute delle ossa e dei denti.
- Bassa presenza di proteine: il latte di mandorla contiene meno proteine rispetto al latte vaccino. Per chi segue una dieta vegana o vegetariana, è importante considerare altre fonti proteiche nella propria alimentazione.
- Senza colesterolo e glutine: il latte di mandorla è privo di colesterolo e glutine, rendendolo adatto anche per le persone che soffrono di celiachia.
Come utilizzare il latte di mandorle
Il latte di mandorla è una bevanda piuttosto versatile che può essere facilmente utilizzata come sostituto del latte vaccino. Ecco alcune idee su come includerlo nella vostra dieta.
Il latte di mandorle può essere utilizzato in cucina sia nelle preparazioni dolci che salate, a seconda dei propri gusti, per sostituire il latte vaccino o altre tipologie di latte vegetale Può essere impiegato per realizzare creme dolci per farcire, torte, biscotti, gelati e frullati. Qui troverete un’ottima ricetta della crema al latte di mandorle.
Per quanto riguarda le ricette salate, il latte di mandorle è ottimo nella preparazione della besciamella vegetale e senza glutine, insieme ad olio extravergine e farina di riso.
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