Come snocciolare tante ciliegie in poche mosse (VIDEO)

Dovete snocciolare tante ciliegie, avete poco tempo o siete un po’ pigri e non sapete come fare? Esiste una soluzione davvero semplice e geniale che vi farà risparmiare tempo e vi aiuterà a mantenere pulita la cucina.

Dovete snocciolare tante ciliegie, avete poco tempo o siete un po’ pigri e non sapete come fare? Esiste una soluzione davvero semplice e geniale che vi farà risparmiare tempo e vi aiuterà a mantenere pulita la cucina.

Se siete abituati a snocciolare le ciliegie dopo averle tagliate a metà con il coltello e facendo comunque una certa fatica per mantenerle intatte in modo che siano gradevoli alla vista quando le usate per decorare i dolci, è davvero arrivato il momento di cambiare metodo.

Infatti per snocciolare le ciliegie il coltello e il tagliere non servono davvero più. Vi basterà avere a portata di mano una bottiglia e una bacchetta di legno del ristorante cinese o giapponese, o un altro bastoncino di legno simile, non appuntito.

A questo punto vi basterà rimuovere il picciolo dalle ciliegie, appoggiarle una alla volta sull’apertura della bottiglia e fare pressione con un bastoncino di legno per rimuovere il nocciolo, che cadrà sul fondo della bottiglia stessa, come mostra questo video.

Vi avevamo già spiegato come sbucciare e tagliare rapidamente la frutta e la verdura per portarla subito in tavola e vi avevamo svelato il trucco per affettare un’intera anguria a cubetti in meno di un minuto.

Leggi anche: 10 TRUCCHI PER PULIRE E TAGLIARE RAPIDAMENTE FRUTTA E VERDURA (VIDEO)

Ora che sapete come snocciolare le ciliegie senza fatica, non dimenticate che i noccioli si possono riutilizzare. Infatti i noccioli di ciliegia sono perfetti come imbottitura per i cuscinetti termici ma c’è chi li utilizza anche per preparare bevande, liquori e aceto aromatizzato.

Leggi anche: NOCCIOLI DI CILIEGIA: 10 IDEE PER RIUTILIZZARLI IN CUCINA E NEL RICICLO CREATIVO

Quindi non buttate i noccioli di ciliegia, lavateli bene, lasciateli asciugare e riutilizzateli grazie al riciclo creativo.

Marta Albè

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