Cucina le verdure evitando questi banali errori che le rovinano

Per cucinare ortaggi e verdure al meglio è bene conoscere quali sono gli errori più comuni in questo ambito per imparare ad evitarli.

Verdure e ortaggi di stagione, come cucinarli e prepararli al meglio? Soprattutto in primavera e in estate abbiamo a disposizione prodotti freschi in quantità, anche grazie al nostro orto. Cucinare gli ortaggi e le verdure è una vera e propria arte.

Per cucinare ortaggi e verdure al meglio è bene conoscere quali sono gli errori più comuni in questo ambito per imparare ad evitarli. In questo modo preparerete dei piatti a base di verdure gustosi e salutari. Nei vostri piatti potrete alternare sia verdure crude che verdure cotte per godere di tutti i benefici di questi alimenti.

Affettare le verdure in anticipo

Se affettiamo le verdure con largo anticipo prima di cucinarle o di prepararle in insalata, rischiamo che questi cibi perdano parte delle loro preziose sostanze nutritive per via del contatto con l’aria e con la luce. Ecco che allora sarebbe meglio affettare le verdure all’ultimo momento, prima di cucinarle o di consumarle. Esistono numerosi strumenti, non necessariamente elettrici, che ci possono aiutare in cucina nell’affettare le verdure in modo facile e rapido anche quando abbiamo poco tempo. Gli ortaggi affettati in anticipo rischiano di annerirsi se non li condirete con del succo di limone.

Gettare bucce e gambi

Alcune ricette chiedono di utilizzare soltanto le parti migliori delle verdure e di lasciare perdere bucce, gambi e altre parti di scarto. Soprattutto se cuciniamo con verdure bio o comunque con i prodotti del nostro orto, non gettiamo bucce, foglie e gambi. Li potremo riutilizzare per preparare altre ricette. Ad esempio i baccelli dei piselli sono perfetti per preparare le vellutate, con le bucce di patate si preparano delle chips croccanti e i gambi di broccoli e cavolfiori sono adatti nelle zuppe e nei contorni. Qui tante idee utili per utilizzare ogni parte di verdure e ortaggi.

Leggi anche: Come riutilizzare gli scarti delle verdure in cucina e nell’orto

Non asciugare bene le verdure

Volete preparare delle verdure croccanti, cotte in padella? Allora fate attenzione ad asciugarle bene prima di iniziare la cottura. Infatti l’acqua presente sulle verdure ancora umide produrrà vapore all’interno della vostra padella calda e le verdure non risulteranno croccanti e tenderanno ad ammorbidirsi troppo. Quindi se state puntando alla croccantezza delle vostre verdure, curate bene il momento dell’asciugatura. Si tratta di un errore comune causato dalla fretta. Prendetevi un po’ di tempo per asciugare ortaggi e verdure. Così i risultati della vostra cottura in padella saranno migliori.

Dimenticare di condire le carote cotte

Se preparate le carote cotte non dimenticate di condirle con un filo d’olio extravergine d’oliva. La motivazione è molto semplice. Il betacarotene è più biodisponibile, cioè più facilmente assimilabile dal corpo, dopo essere stato sottoposto a una breve cottura. Inoltre la vitamina A è liposolubile ovvero per sciogliersi e quindi poter essere assorbita ha necessità di una sostanza grassa. Quindi, quando cucinate le carote, conditele subito con un filo d’olio.

Leggi anche: Carote: meglio cotte e con un filo d’olio, ecco perché

Cuocere troppo le verdure

Fate sempre molta attenzione ai tempi di cottura delle vostre verdure e dei vostri ortaggi. Ci sono ortaggi, come le patate, che necessitano di essere cotte alla perfezione, perché non possono essere consumati crudi. Altri ortaggi, come i broccoli e le carote, dovrebbero rimanere di un bel colore brillante durante la cottura e risultare sempre piuttosto croccanti. Insomma, in generale meglio non cuocere le verdure per temi troppo lungi così potrete gustarle “al dente” e anche il sapore ne guadagnerà.

Aggiungere troppo sale

Le verdure hanno un gusto particolare che merita di essere assaporato fino in fondo e non di essere quasi completamente coperto con il sale. Quindi non esagerate e magari sostituite il comune sale da cucina con il sale marino integrale e, ancora meglio, con delle spezie che possano esaltare il gusto delle verdure. Non dimenticate di tenere presente che ogni ortaggio ha la sua spezia o erba aromatica.

Leggi anche: Spezie ed erbe aromatiche da abbinare a ciascun ortaggio

Affogare le verdure nell’olio

Un filo d’olio come condimento va benissimo, anzi è consigliabile utilizzare l’olio proprio a crudo per condire le verdure sia crude che cotte. Invece non bisognerebbe esagerare con il quantitativo d’olio da utilizzare durante la cottura in padella. Ne possono bastare uno o due cucchiai a seconda del quantitativo e della tipologia delle verdure. Se riscalderete bene poco olio in padella prima di versare le verdure, noterete che la cottura sarà più rapida e che le verdure risulteranno croccanti e molto meno unte.

Dimenticare la marinatura

Se amate le verdure grigliate, non dimenticate la marinatura. Infatti la marinatura è considerata un passaggio fondamentale nella preparazione delle verdure grigliate, sia per una questione di sapore, sia per evitare che le verdure si anneriscano troppo e che nella cottura alla griglia possano svilupparsi sostanze poco benefiche. La marinatura contribuisce a mantenere gli alimenti umidi e vi aiuta ad evitare di bruciarli.

Usare oli di scarsa qualità per la frittura

Di tanto in tanto vi capita di scegliere la frittura per cucinare le verdure? In questo caso è bene evitare oli di scarsa qualità e puntare direttamente sull’olio d’oliva. Alcune persone tendono a preferire altri oli per friggere, per una questione di risparmio, ma uno studio recente ha confermato che l’olio d’oliva è il migliore per friggere rispetto all’olio di girasole, all’olio di mais e all’olio di soia, sia in friggitrice che in padella.

Leggi anche: Qual è il miglior olio per friggere?

Gettare l’acqua di cottura

Non gettate l’acqua di cottura utilizzata per preparare le verdure lessate o le verdure al vapore. Si tratta di una risorsa preziosa. In particolare, con l’acqua delle verdure lessate potrete preparare altre ricette, come vellutate, zuppe, risotti e minestroni, come se si trattasse di un brodo. Potrete anche utilizzare l’acqua della cottura al vapore per cucinare altre portate. Non sprecate mai l’acqua, nemmeno quando lavate le verdure. Cercate di raccogliere l’acqua del lavaggio in una ciotola e di riutilizzarla, ad esempio per lavare i piatti.

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