Marta Albè Il riso Venere è una varietà italiana di riso nata dall'incrocio di una varietà asiatica di riso nero con una varietà coltivata in pianura Padana, nella zona di Vercelli. Si tratta di un riso molto aromatico e dal sapore inconfondibile.
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La coltivazione del riso Venere in Italia avviene soprattutto nelle province di Vercelli e di Novara. Il riso Venere è facilmente riconoscibile per i suoi chicchi color ebano. Il profumo del riso Venere si sprigiona durante la cottura e dona ai piatti un gusto davvero unico.
Storia e origini del Riso Venere
Le origini del riso Venere risalgono al XIX secolo, quando in Cina furono selezionate alcune varietà di riso scuro di grande pregio e raffinatezza, tanto che si diceva che fossero riservate esclusivamente per l’imperatore. Per questo motivo, veniva chiamato “riso proibito”.
Alcuni sostengono che questa definizione fosse dovuta alla credenza popolare che il riso nero avesse proprietà afrodisiache. Tuttavia, non esistono evidenze scientifiche che supportino tale affermazione.
Il riso Venere è stato ottenuto solo nel 1997, mediante l’incrocio tra queste pregiate varietà cinesi e sementi italiane, al fine di ottenere un prodotto aromatico, gustoso e ricco di nutrienti.
È importante sottolineare che il riso Venere è stato ottenuto attraverso metodi tradizionali di incrocio e non è geneticamente modificato. Si tratta quindi di un prodotto totalmente naturale.
Riso Venere, proprietà e benefici
Il riso nero è una varietà di riso pigmentato. Contiene numerosi componenti nutrizionali e bioattivi, tra cui aminoacidi essenziali, lipidi funzionali, fibre alimentari, vitamine, minerali, antociani, composti fenolici, γ-orizanoli, tocoferoli, tocotrienoli, fitosteroli e acido fitico. Ci sono stati diversi studi sul riso nero a causa dei suoi presunti effetti benefici sulla salute se consumato regolarmente.
Dall’analisi della tabella nutrizionale emerge che il riso Venere è principalmente composto da carboidrati. Tuttavia, nel caso del riso Venere integrale, si tratta di carboidrati complessi. A differenza dei carboidrati semplici, quelli complessi vengono digeriti più lentamente dal corpo, consentendo un rilascio graduale degli zuccheri.
Il riso Venere possiede anche proprietà sazianti grazie al suo contenuto di fibre insolubili. Queste fibre non solo riducono la sensazione di fame nel corso della giornata, ma contribuiscono anche a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e a migliorare la salute della flora batterica intestinale. Poiché creano una massa più consistente all’interno dell’intestino, favoriscono una regolare funzionalità intestinale.
Contiene proteine vegetali ed è naturalmente senza glutine come qualsiasi altro tipo di riso, dunque può essere consumato tranquillamente anche da chi è celiaco.
Per quanto riguarda i sali minerali, il riso Venere contiene soprattutto selenio, zinco, manganese e ferro, oltre al calcio. Il riso Venere è una fonte di carboidrati ed è povero di grassi.
Inoltre il riso Venere contiene lisina, un amminoacido essenziale carente in altri cereali. Le fibre presenti nel riso Venere contribuiscono a mantenere l’intestino regolare e in salute. È una fonte di antiossidanti e acido linoleico, che appartiene alla famiglia degli Omega-6.
È noto che il riso nero, i suoi sottoprodotti e residui hanno nella loro composizione una grande quantità di questi composti con potenziale biologico, principalmente antociani. Questi composti hanno riportato effetti su malattie anti-obesità, antidiabetiche, antimicrobiche, antitumorali, neuroprotettive e cardiovascolari. Pertanto, l’estratto di riso nero oi suoi sottoprodotti hanno un grande potenziale per l’applicazione come ingredienti in alimenti funzionali, integratori o formulazioni farmacologiche.
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Il riso Venere:
- È una fonte di carboidrati e proteine
- Apporta molte fibre
- Non contiene glutine
- È ricco di sali minerali
- Contiene proteine vegetali
- È un riso integrale
- È una fonte di lisina
Perché il riso Venere è nero
Il riso Venere è una tipologia di riso originaria dell’Italia, ottenuta attraverso l’incrocio tra una varietà di riso nero asiatico e una varietà coltivata nella pianura Padana, nella zona di Vercelli. Questo riso si distingue per il suo aroma intenso e il suo sapore unico, che lo rendono inconfondibile.
Quante calorie ha il riso Venere
Per quanto riguarda l’apporto energetico di questo alimento, 100 grammi di riso Venere forniscono al nostro organismo circa 310 calorie.
Quali sono i valori nutrizionali del riso Venere
Ecco i valori nutrizionali medi per 100 grammi di riso Venere:
- Grassi g 2
- Carboidrati g 62,8
- Proteine g 7,7
- Sale g 0,06
- Fibra alimentare g 4,8
- Ferro mg 1,2
- Calcio mg 5,6
- Zinco mg 1,4
- Manganese mg 3,5
- Selenio μg 10
Come cuocere il riso Venere
Esistono diversi metodi di cottura per preparare il riso Venere. Il riso Venere ha tempi di cottura più lunghi rispetto al comune riso bianco, ma sa ripagare l’attesa con tutto il suo sapore.
Possiamo preparare il riso Venere:
- Bollito
- In pentola a pressione
- Pilaf
- Come risotto
Riso Venere bollito
Il modo più semplice per cuocere il riso Venere è bollirlo. Calcolate di utilizzare 500 gr di acqua di cottura ogni 100 gr di riso Venere. Il tempo di cottura del riso Venere bollito è di 40 minuti. Il riso bollito e lasciato raffreddare va bene per preparare l’insalata di riso Venere.
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Riso Venere in pentola a pressione
Il riso Venere cuoce in circa 10 minuti da quando entra in pressione. Dovrete versarlo nella pentola a pressione insieme ad acqua pari al doppio del suo peso, ad esempio 200 gr di acqua per 100 gr di riso Venere. Qui maggiori informazioni.
Riso Venere pilaf
Il riso Venere pilaf richiede una cottura al forno. Prima di mettere il riso Venere in forno, dovrete farlo tostare rapidamente in padella con un filo d’olio, come il risotto. A questo punto versate il riso Venere in una teglia, copritelo con il doppio dell’acqua (ad esempio 200 gr d’acqua per 100 gr di riso Venere) e cuocetelo in forno a 200°C per 30 minuti.
Riso Venere come risotto
Il riso Venere si utilizza come il riso normale per preparare il risotto ma ha dei tempi di cottura più lunghi, pari a 40 minuti. Dovrete dunque regolarvi con le quantità di brodo da aggiungere a poco a poco e mescolare bene. Altrimenti potrete prima bollire il riso Venere per 20 minuti, scolarlo e poi cuocerlo per altri 20 minuti come risotto. Le dosi sono di 80 gr di riso Venere a persona per preparare il risotto.
Quali sono le vostre ricette preferite per preparare il riso Venere?
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