Fonio: il super cereale africano senza glutine che promette di combattere carestia e siccità

Il fonio è un antico grano di origine africana che si coltiva nelle zone rurali del Senegal e in altre aree del continente. Pochi lo conoscono ma recentemente è tornato alla ribalta in quanto potrebbe essere una soluzione per combattere carestia e siccità.

Il fonio è un antico cereale di origine africana che si coltiva nelle zone rurali del Senegal e in altre aree del continente. Pochi lo conoscono, ma recentemente è tornato alla ribalta in quanto potrebbe essere una soluzione per combattere carestia e siccità.

Il fonio è tra i cereali più antichi utilizzati dagli esseri umani per la loro alimentazione e sembra che già nel 5000 a.C fosse coltivato in Africa. Il fonio bianco si ricava dalla Digitaria exilis, pianta erbacea della famiglia delle Graminacee, esiste però anche il fonio nero la cui produzione avviene a partire dalla Digitaria Iburua.

Il rinnovato interesse verso questo cereale ha le sue concrete motivazioni. A livello nutrizionale, le caratteristiche principali che vanta sono di essere senza glutine, di contenere quattro volte le proteine, tre volte le fibre e quasi il doppio del ferro rispetto al riso integrale, oltre a molti sali minerali (magnesio, calcio e zinco). Non a caso è considerato un “super grano” che tra l’altro possiede un basso indice glicemico.

Si tratta poi di un cereale leggero e facilmente digeribile (di contro ne occorre di più per saziarsi) che assomiglia nell’aspetto al più noto e utilizzato cous cous.

Il fonio si rivela molto interessante anche dal punto di vista ambientale ed estendere le coltivazioni in Africa potrebbe davvero fare la differenza per la popolazione spesso colpita da siccità e carestie. Perché? I suoi grani hanno bisogno di pochissima acqua per poter crescere (è in grado tra l’altro di ricavarla anche a 3 metri di profondità), può essere raccolto tre volte all’anno e il suo lungo sistema di radici aiuta a combattere l’erosione del suolo. È evidente come si presti bene ad essere coltivato in zone aride e dove la siccità è all’ordine del giorno.

C’è chi per questo lo ritiene una possibile soluzione concreta alla fame, la siccità, la povertà e la crisi migratoria che si registra nelle zone dell’Africa subsahariana.

Fonio, valori nutrizionali e calorie

Il fonio contiene circa 400 calorie per 100 grammi. Si tratta di un cereale ricco non solo in carboidrati ma anche in proteine.

100 grammi di fonio forniscono al nostro organismo:

80 gr – carboidrati

8 gr – proteine

2 gr – fibre

1 gr – grassi

1,6 mg – ferro

Nella seguente tabella potete vedere il confronto tra i maggiori nutrienti del fonio e quelli del riso integrale in percentuale.

fonio infografica

Foto

Coltivazione e vendita del fonio

Attualmente il fonio si coltiva in tutta la zona rurale del Senegal e in aree altrettanto povere della regione africana del Sahel, una striscia subsahariana che si estende dall’Oceano Atlantico al Mar Rosso. Proprio in questa zona del mondo si prevede tra l’altro che la popolazione aumenterà del 50% entro il 2050 nonostante sia un luogo fortemente condizionato dai cambiamenti climatici.

Il fonio è arrivato recentemente anche al di fuori del continente di origine. Lo scorso luglio un negozio della catena Whole Foods ad Harlem (New York) ha deciso di acquistarlo e renderlo disponibile ai propri clienti. E il successo non si è fatto attendere, il primo approvvigionamento di questo cereale è stato esaurito in sole tre ore.

È possibile acquistare il fonio anche in un altro negozio della stessa catena a Los Angeles o online. A commercializzarlo al momento è la Yolélé Foods, una società che sta tentando di creare la prima catena di approvvigionamento globale per questo super grano.

Sta fondando infatti a Dakar (capitale del Senegal) la prima industria al mondo di fonio che potrebbe rivelarsi un aiuto all’economia locale basato sul rilancio di un prodotto del territorio. Ci sono però ovviamente diversi problemi di produzione e distribuzione da superare oltre che criticità nella coltivazione.

La lavorazione del fonio è infatti lunga e la produttività bassa. Questo grano si raccoglie a mano con l’aiuto della falce e gli steli vengono raccolti in fasci ma bisogna prestare molta attenzione affinché i chicchi non cadano durante il trasporto.

Il fonio ce la farà davvero a diventare la nuova quinoa e sfamare così l’Africa?

Una curiosità sul fonio

Secondo una leggenda tipica del Mali il mondo sarebbe nato proprio da un chicco di fonio. Secondo i Dogon (popolazione locale) Amma, il creatore dell’universo, realizzò la sua magnifica opera facendo esplodere un singolo chicco di questo cereale.

Esiste poi un proverbio africano che recita “con il fonio la cuoca non si può mai vergognare”. Questo cereale è infatti considerato un cibo prelibato e solitamente si consuma accompagnato da foglie di fagioli.

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Francesca Biagioli

Foto copertina: yolelefoods

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