8 validi motivi per non mangiare al McDonald’s

Affermare che Mc Donald’s non sia proprio il manifesto dell’alimentazione sana e genuina sta diventando sempre più un vero e proprio luogo comune. Per chi, però, è ancora entusiasta della dieta offerta dal pagliaccio americano eccovi serviti 9 motivi per imparare a dire “no grazie”.

Affermare che Mc Donald’s non sia proprio il manifesto dell’alimentazione sana e genuina sta diventando sempre più un vero e proprio luogo comune. Per chi, però, è ancora entusiasta della dieta offerta dal pagliaccio americano eccovi serviti 8 motivi per imparare a dire “no grazie”.

  1. Ero proprio io la penna dell’articolo di come l’Happy Meal si conservi decisamente troppo a lungo. Vi invito a rileggerlo, ricordandovi che un cibo genuino dovrebbe ammuffire e decomporsi se conservato troppo a lungo e in condizioni non ottimali. Gli hamburger di McDonald’s, invece, rimangono anche a distanza di mesi sempre “appetitosi” e “freschi”. Che tra i conservanti utilizzati ci sia la naftalina? (mi raccomando, è una battuta!)
  2. Magari in Amazzonia non ci finirete mai, ma se un giorno vi saltasse in mente la voglia di andarci, per merito anche di McDonald’s c’è il rischio che sia troppo tardi. Gran parte dei mangimi di soia utilizzato per far ingrassare alla velocità della luce i polli è, infatti, coltivato nella famosa foresta pluviale. Vale la pena privarci di alberi insostituibili per poter mangiare degli ipercalorici Chicken Mc Nuggets? Io credo di no.
  3. Mangiare carne, soprattutto quella prodotta negli allevamenti intensivi, inquina. L’hamburger, infatti, incide sull’ambiente quanto un Hammer. Quegli enormi SUV, prodotti dalla General Motors, hanno lo stesso impatto di un panino! Ebbene un Kg di carne e frattaglie tritate produce 16 Kg di anidride carbonica e nessun altro cibo è così mostruoso fra rendimento alimentare ed inquinamento.
  4. Il cibo del tuo animale domestico contiene meno grassi, sali, e zuccheri di quello servito in un fast food. Il NWQ ATUDY, facendo una ricerca e comparando diversi cibi tra di loro, ha dichiarato che il mangime per gatti GourmetGold con 2,9 grammi di grasso per 100 grammi è otto volte meno grasso di un Kentucky Fried Chicken che, al contrario, possiede 23,2 grammi di grasso per 100 grammi. Va beh non sarà il caso di mangiare il cibo del vostro gatto, ma farvi venire voglia di un’insalatina in più forse sì…
  5. Ti piace il sesso? Mangia piccante, ma evita di mangiare spesso al McDonald’s. Morgan Spurlock autore del famoso documentario Super Size Me (2004), dopo essersi nutrito per 30 giorni solo ed esclusivamente attraverso i fast food, ha avuto dei seri problemi e – come afferma la sua ragazza all’interno del film – è in un periodo difficile, ha delle difficoltà nell’alzarsi…”.
  6. I dolci del McDonald’s sono buoni? Forse. Sani? Il caramello contiene, ad esempio, sorbato di potassio e acido malico. La cioccolata invece ha della glicerina, fosfato bisodico, della gomma xatano e della lecitina di soia. Sono onesto: non ho la minima idea di cosa siano alcuni di questi ingredienti. Non mi danno però l’idea della sana e corretta alimentazione. Io, non so voi, eviterò di infilarmeli nel mio corpo.
  7. Soffri di pressione alta? Un panino al pollo di McDonald’s vi darà circa 2/3 della quantità giornaliera raccomandata di sodio. Cosa vuol dire? Che è, semplicemente, “molto” maggiore di quella di cui avresti realmente bisogno.
  8. Vi siete sempre chiesti da cosa sia formata la salsa “segreta” con la quale condiscono il Big Mac? Ecco la risposta: olio di soia, condimento sottaceto, sottaceti tritati, sciroppo di fruttosio, zucchero, aceto, sciroppo di mais, sale, cloruro di calcio, gomma xantano, sorbato di potassio, estratti di spezie, polisorbato, aceto distillato, acqua, tuorli d’uovo, sciroppo di fruttosio, cipolla in polvere, semi di senape, sale, spezie, glicole propilenico alginato, sodio benzoato, crusca di senape, zucchero, aglio in polvere, proteine vegetali, colorante al caramello, estratti di peperoncino, lecitina di soia, curcuma, il calcio disodio EDTA. Tutto chiaro, no?

Non siete ancora convinti? Forse questo viaggio psichedelico nella McDonaldland del 1970 potrà darvi pensieri (o incubi) sufficienti per ascoltare il vostro cervello piuttosto che il vostro stomaco.

Buon appetito ?

Alessandro Ribaldi

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