Yerba Mate o Erba Mate, quali sono le proprietà e i benefici di assumere questa bevanda ogni giorno? E' possibile coltivarla e come utilizzarla al meglio?
Indice
Yerba Mate o Erba Mate, quali sono le proprietà e i benefici di assumere questa bevanda ogni giorno? È possibile coltivarla e come utilizzarla al meglio?
La Yerba Mate è una pianta tipica del sud America da cui si ricava un infuso molto apprezzato dalle popolazioni locali e che sempre più spesso si sorseggia anche nel nostro paese. Ma quali sono i benefici di questa bevanda e cosa accade al corpo assumendola ogni giorno?
Tanti i nomi più o meno tradizionali con cui si indica la Yerba Mate: Erba Mate, Erva Mate o Cimarrón, tutti fanno riferimento comunque alla pianta sempreverde caratteristica di Brasile, Paraguay e Argentina. È utilizzando le sue foglie essicate che si prepara la bevanda tanto nota e apprezzata per le sue tante proprietà benefiche comunemente chiamata Mate.
Vediamo allora cosa accade al nostro organismo nel caso si faccia un uso quotidiano di Mate.
Le proprietà della Yerba Mate
Tra le proprietà della Yerba Mate più apprezzate c’è senza dubbio l’effetto energizzante. Questa bevanda è ottima da consumare ad esempio nei cambi di stagione per fronteggiare quella sensazione di stanchezza che spesso accompagna questi periodi di passaggio. Già le popolazioni antiche apprezzavano l’infuso per l’effetto tonico e rivitalizzante nei confronti dell’organismo. Questa importante proprietà è dovuta alla presenza di mateina, una sostanza che ha caratteristiche simili a quelle della caffeina ma che è priva degli effetti collaterali tipici di quest’ultima.
Leggi anche: ERBA MATE, IL RIMEDIO ARGENTINO CONTRO LA STANCHEZZA PRIMAVERILE
Altra proprietà del Mate, molto apprezzata soprattutto alle nostre latitudini, è la proprietà saziante dovuta alla presenza nella pianta di teobromina. Questa bevanda calda offre il vantaggio di tenere più a lungo la fame ma accelera anche il metabolismo e attiva la termogenesi (ovvero la capacità di bruciare i grassi). Non a caso la bevanda viene spesso consigliata in associazione alle diete dimagranti, ottima anche da consumare dopo i pasti viste le sue proprietà digestive.
Anche recenti ricerche collegano un’assunzione regolare e a lungo termine di questa bevandacon la perdita di peso e persino con miglioramenti nei disturbi metabolici. Può di conseguenza aiutare nel trattamento dell’obesità e dell’insulino-resistenza senza compromettere in alcun modo la salute del fegato.
La Yerba Mate è inoltre ricca di polifenoli ed ha quindi potere antiossidante. Altre proprietà sono poi: l’effetto diuretico, lo stimolo benefico nei confronti dell’apparato cardiocircolatorio e la capacità di rafforzare le difese immunitarie.
Una ricerca effettuata da un team dell’Università dell’Illinois ha poi scoperto che i principi attivi presenti nel Mate sono in grado di agire nei confronti delle cellule cancerose del tumore al colon di cui la pianta induce l’apoptosi (ovvero l’autodistruzione).
Riassumiamo le proprietà della Yerba Mate:
- Energizzante
- Saziante
- Stimola il metabolismo
- È termogenica
- previene obesità e insulino resistenza
- Antiossidante
- Digestiva
- Diuretica
- Stimola la funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio
- Rafforza le difese immunitarie
- Anticancerogeno (studi sul cancro al colon)
I benefici e gli usi della Yerba Mate
I benefici che offre il Mate sono davvero molti e ognuno può utilizzare questa bevanda con uno scopo diverso. Si può bere ad esempio tra un pasto e un altro come si farebbe con un più classico caffè ma ottenendo diversamente una sensazione di pienezza ed evitando spiacevoli effetti come tachicardia, nervosismo, ipereccitabilità, ecc.
Si può usare per aumentare l’introito di acqua giornaliero con il vantaggio di essere più efficienti nel momento in cui si studia o si lavora. O ancora può essere utile per aiutare il drenaggio del corpo prevenendo in questo modo la comparsa di calcoli renali. Subito dopo i pasti poi, il Mate può favorire la digestione evitando senso di pesantezza o gonfiore.
Nei cambi di stagione, oltre a combattere la stanchezza può aiutare il sistema immunitario a mettersi al sicuro dai malanni tipici soprattutto del passaggio dall’estate all’autunno e dall’autunno all’inverno.
In base a tutte le proprietà della pianta sopra elencate possiamo dire che i principali benefici dello Yerba Mate sono:
- Migliora il livello di energia
- Dona maggiore concentrazione
- Tiene a bada il senso di fame
- Aiuta il lavoro dello stomaco e dell’intestino
- Previene i calcoli
- Agisce contro i radicali liberi
- Aiuta a perdere peso
- Previene i malanni di stagione
Leggi anche: ERBA MATE: TUTTI I BENEFICI E COME GUSTARLA AL MEGLIO
Yerba Mate, calorie e valori nutrizionali
A seconda della varietà di Yerba Mate utilizzata e del produttore, le calorie e i valori nutrizionali della bevanda possono cambiare.
Ad esempio: 100 grammi di Yerba Mate “Cruz de Malta” contiene approssimativamente:
- Calorie: 28,80 Kcal.
- Proteine: 3,10 g
- Zuccheri: 3,30 g.
- Grassi: 0 g.
- Fibra: 0 g.
- Vitamina B1: 0,55 g.
- Vitamina B2: 0,90 g.
- Vitamina C: 3,15 g.
- Potassio: 302,0 g.
- Rame: 30 g.
- Magnesio: 90 g.
- Manganese: 36,50 g.
Altri esempi li trovate nella seguente tabella:
I risultati sono stati ottenuti usando 100 g di prodotto e 1000 ml di acqua a 70 gradi Celsius. Questa informazione proviene dalle aziende stesse.
Quanto Yerba Mate assumere ogni giorno
Se si intende utilizzare l’infuso di Yerba Mate per aumentare l’energia e favorire la digestione si consiglia generalmente di berne una tazza al mattino e/o una alla sera. Se invece l’effetto che si vuole ottenere è quello diuretico si può bere anche un po’ di più ma senza mai esagerare dato che, come tutte le erbe, anche questa pianta può dare effetti collaterali indesiderati.
Come si prepara la bevanda
L’infuso di Mate si può preparare come un normale tè, ovvero lasciando in infusione per alcuni minuti un cucchiaio di foglie in acqua bollente, filtrando poi il tutto prima di bere (esistono anche le bustine). Se si vuole seguire la trazione, però, la bevanda va preparata diversamente in base a quanto si usa fare dagli Indios della tribù dei Guaranì. Bisogna avere a disposizione un recipiente specifico, detto mate o matero, dotato della sua cannuccia, la bombilla. Con questo strumento non è neppure necessario filtrare in quanto si mette il cucchiaio di foglie di Erba Mate, si riempie il recipiente di acqua bollente e, dopo aver atteso alcuni minuti che la bevanda sia pronta, si beve direttamente dalla cannuccia.
Yerba Mate, controindicazioni e effetti collaterali
Lo Yerba Mate non presenta grosse controindicazioni ed effetti collaterali ma, come sempre, è bene non eccedere nelle dosi. In questo caso infatti possono presentarsi diarrea, vomito, dolori addominali e disturbi gastrointestinali di altro genere. Se poi si è particolarmente sensibili alla caffeina si può fare un tentativo con il Mate ma è possibile che, nonostante il principio attivo non presenti effetti collaterali nella maggior parte delle persone, dia comunque qualche fastidio a chi ha un organismo ipersensibile. In quel caso meglio scegliere altri tipi di bevande. Un’ultima cosa da non sottovalutare è la possibile interferenza con alcuni farmaci, chiedete sempre consiglio al vostro dottore nel caso assumiate qualsiasi tipo di medicinale.
Dove trovare la Yerba Mate
Difficile ma non impossibile trovare la foglie di Yerba Mate nei comuni supermercati. Molto più facile acquistare la pianta originale, biologica e pronta all’uso, nelle botteghe del Commercio Equo e Solidale, nei negozi bio (anche online) e nelle erboristerie ben fornite.
In commercio si trova anche il mate sotto forma di integratore, in questo caso se intendete assumerlo fatevi consigliare da un esperto.
Come coltivare la Yerba Mate
La Yerba Mate è una pianta tropicale e il suo clima ideale è dunque quello caldo-umido. In Italia si può tentare di coltivarla soprattutto al Sud.
Viste le sue origini, la pianta ha bisogno di pieno sole e alle nostre latitudini va protetta soprattutto dalle gelate.
Il terreno che richiede è parzialmente argilloso o sabbioso, ben drenato, ricco di ferro e potassio. Sarebbe bene piantarla in vaso in primavera stratificando il suolo, ovvero mettendo più strati di terra e sabbia all’interno dei quali posizionare i semi (1 centimetro o 2 sotto la superficie).
A questo punto bisogna innaffiare mantenendo il terreno umido fino a che non si vedono i primi segni di germinazione che possono durare da poche settimane a diversi mesi. Anche quando la pianta sarà diventata un alberello necessità di caldo e annaffiature regolari.
Si consiglia di farla prima crescere prima in vaso dentro casa e solo quando è un po’ più forte trapiantarla in giardino. Bisogna considerare però che al di fuori del suo habitat la pianta crescerà in maniera più lenta e avrà una resa minore ( gli alberi di Yerba Mate nelle zone di origine possono raggiungere anche i 15 metri di altezza).
Le foglie che si ottengono vanno poi ben seccate e sminuzzate prima di utilizzarle per preparare la famosa bevanda.
Leggi anche: