Semi di lino: cosa accade al corpo assumendone una manciatina al giorno

Semi di lino, cosa accade esattamente al nostro corpo assumento ogni giorno il giusto quantitativo? Qual è la dose giornaliera da assumere? E in che modo? Vediamo le tante proprietà, i valori nutrizionali, le ricette, le dosi e i pareri dei nutrizionisti sui semi di lino

Semi di lino, cosa accade esattamente al nostro corpo assumendo ogni giorno il giusto quantitativo? Qual è la dose giornaliera da assumere? E in che modo? Vediamo le tante proprietà, i valori nutrizionali, le ricette, le dosi e i pareri dei nutrizionisti sui semi di lino

I semi di lino rappresentano un ingrediente benefico utile da inserire nella dieta per favorire il buon funzionamento del nostro organismo. Ma sappiamo davvero cosa succede al nostro corpo se ne assumiamo una manciatina ogni giorno? Con i semi di lino facciamo il pieno di omega 3 e ci prendiamo cura del nostro intestino.

Essi sono considerati, infatti, una delle principali fonti vegetali di acidi grassi omega 3. Si tratta di acidi grassi essenziali che il nostro organismo ricava dal cibo e che dobbiamo assumere regolarmente per mantenerci in salute. Non a caso, tra le altre fonti vegetali di acidi grassi omega 3 troviamo anche l’olio di lino e le noci. Se assumiamo, quindi, regolarmente e ogni giorno una piccola quantità di semi di lino possiamo garantire al nostro corpo il fabbisogno quotidiano di omega 3 necessario per il nostro benessere.

Semi di lino, valori nutrizionali

Per capire perché sono così numerosi i benefici che offrono i semi di lino è importante conoscere il loro contenuto non solo in quanto ad acidi grassi ma anche a vitamine e minerali.

Per quanto riguarda i grassi, 100 grammi di questi preziosi semini offrono al nostro organismo:

  • grassi totali 42,2 g
  • grassi saturi 3,7 g
  • grassi monoinsaturi 7,5 g
  • grassi polinsaturi 28,7 g
  • omega 3 22,813 mg
  • omega 6 5911 mg

Queste invece le vitamine:

  • Vitamina C 0,6 mg
  • Vitamina E 0,3 mg
  • Vitamina K 4,3 mcg
  • Tiamina 1,6 mg
  • Riboflavina 0,2 mg
  • Niacina 3,1 mg
  • Vitamina B6 0,5 mg
  • Folati 87 mcg
  • Acido Pantotenico 1 mg
  • Colina 78,7 mg

e i sali minerali:

  • Calcio 255 mg
  • Ferro 5.7 mg
  • Magnesio 392 mg
  • Fosforo 642 mg
  • Potassio 813 mg
  • Sodio 30.0 mg
  • Zinco 3 mg
  • Rame 1.2 mg
  • Manganese 2.5 mg
  • Selenio 25.4 mcg

Per quanto riguarda le calorie, 100 grammi di semi di lino apportano 534 kcal.

Come assumere i semi di lino

I nutrizionisti consigliano di non assumere i semi di lino interi perché il nostro corpo non sarebbe in grado di assimilarli e li espellerebbe così come sono. Per questo motivo è necessario tritarli in modo da sminuzzarli prima di mangiarli. Così il nostro corpo potrà assimilare le preziose sostanze nutritive che contengono. Dato che gli acidi grassi omega 3 si deteriorano facilmente, il suggerimento è di tritare o macinare i semi di lino al momento. Può essere utile avere a disposizione un piccolo tritatutto o un macinacaffè elettrico per eseguire rapidamente questa semplice operazione.

Ricordate quindi di consumarli il più possibile:

  • crudi
  • macinati sul momento

Si possono usare invece interi nel caso si voglia realizzare un efficace rimedio contro la stitichezza.

Semi di lino contro la stitichezza

Per contrastare la stitichezza con i semi di lino, basta lasciarne riposare per una notte un cucchiaio in mezzo bicchiere d’acqua in modo da farli trasformare in una sorta di gel naturale, una sostanza mucillaginosa considerata benefica da assumere al mattino a stomaco vuoto per risvegliare l’intestino.

Questo rimedio si può utilizzare anche ogni giorno finché non si vede migliorare drasticamente la propria regolarità intestinale.

Quanti semi di lino mangiare ogni giorno

La Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana consiglia di assumere 1 o 2 porzioni di alimenti che contengono omega 3 ogni giorno per assicurare al nostro organismo il quantitativo corretto di acidi grassi essenziali.

In particolare nel caso dei semi di lino una porzione equivale a tre cucchiaini, mentre di conseguenza due porzioni equivalgono a sei cucchiaini. L’ideale sarebbe dunque assumere da 3 a 6 cucchiaini di semi di lino al giorno, sempre dopo averli macinati, in modo che il nostro corpo possa assimilarli in modo corretto.

I benefici dei semi di lino

Se assumiamo i semi di lino ogni giorno ci depuriamo e facciamo il pieno di omega 3. I semi di lino sono benefici per la nostra salute non soltanto per il loro contenuto di omega 3. L’assunzione di semi di lino, accompagnati da un bicchiere d’acqua, è consigliata soprattutto per risvegliare il nostro intestino, per depurarlo e per prevenire e contrastare la stitichezza.

Con i semi di lino potrete preparare un infuso a freddo per aiutare l’intestino a funzionare in modo corretto e a depurarsi al meglio. Qui trovate le indicazioni per la preparazione e altri rimedi naturali a base di semi di lino.

LEGGI anche: SEMI DI LINO: 10 UTILIZZI COME RIMEDI NATURALI

Assumere i semi di lino ogni giorno aiuta a bilanciare il corretto apporto di omega 3 e di omega 6 nella nostra dieta. Gli omega 6 sono molto più presenti negli alimenti rispetto agli omega 3 e dunque è molto più semplice assumerli nella normale alimentazione, mentre dobbiamo cercare di prestare più attenzione agli omega 3 e da questo punto di vista i semi di lino sono davvero un aiuto prezioso, soprattutto per chi è vegetariano o vegano e non assume omega 3 da fonti alimentari come pesci e molluschi (che però accanto agli omega 3 possono contenere, purtroppo, un livello eccessivo di mercurio).

Ricordiamo dunque che una manciatina di semi di lino macinati o di noci (circa 30 grammi al giorno) grazie agli omega 3 e agli altri preziosi elementi benefici che contengono ci aiutano a preservare la salute del cuore, della circolazione, del cervello e dell’intestino. Grazie ai semi di lino dunque potremo orientare la nostra alimentazione e il nostro stile di vita verso un maggior benessere.

Potete scegliere dunque di arricchire la vostra alimentazione con i semi di lino per:

  • contrastare la stitichezza
  • depurarvi
  • fare il pieno di Omega 3
  • preservare la salute del cuore
  • mantenere in buona salute il cervello
  • prevenire le emorroidi

Leggi anche: Semi di lino: proprietà, benefici e dove trovarli

Come inserire i semi di lino nella dieta quotidiana

Ora che abbiamo scoperto i principali benefici dei semi di lino, vediamo qualche trucco per inserirli più facilmente nella nostra dieta quotidiana. Per beneficiare degli omega 3 presenti nei semi di lino dobbiamo consumarli tritati e sempre crudi, perché il calore e la cottura alterano gli acidi grassi essenziali.

Il modo più semplice per mangiare una manciata di semi di lino ogni giorno è aggiungerli dopo averli tritati alla nostra tazza di:

Mentre a pranzo e a cena potremo aggiungere i semi di lino ad alcuni contorni o primi piatti. I semi di lino daranno un tocco saporito e salutare in più a ciò che mangiate e potete anche aggiungerli a:

  • insalate
  • verdure crude
  • verdure cotte
  • zuppe
  • minestroni
  • pane (anche se con la cottura si perdono la maggior parte delle proprietà dei semi)

Leggi anche: Semi di lino: 10 modi per assumerli ogni giorno

Come conservare i semi di lino

Acquistate periodicamente i semi di lino per evitare che si irrancidiscano e siano sempre freschi. Si tratta infatti di un alimento di facile deperimento soprattutto a causa di calore e luce del sole. Ricordatevi dunque di acquistare le confezioni più piccole (l meno che non ne facciate un grande consumo in famiglia) e, per farli durare più a lungo e conservarli al meglio, di inserirli in un barattolo di vetro al buio da tenere in luogo asciutto e riparato dalla luce.

Controindicazioni

Per quanto naturali anche i semi di lino possono presentare delle controindicazioni. Dovrebbero evitare di utilizzarli persone che soffrono di diverticoli (potrebbero infatti andare ad incastrarsi nelle anse intestinali generando infiammazione) o sindrome dell’intestino irritabile.

Non vanno utilizzati poi in corrispondenza di farmaci in quanto, un po’ come avviene per il carbone vegetale, tendo ad assorbire le sostanze con cui vengono in contatto.

Anche se non si ha alcun problema intestinale (almeno apparente), nel primo periodo in cui si fa uso sistematico di semi di lino possono comparire degli effetti indesiderati tipo gonfiore, problemi digestivi e altro. Se questi non scompaiono nel giro di pochi giorni meglio sostituire questo rimedio naturale con altro.

Utilizzate già i semi di lino nella vostra dieta? Avete notato dei benefici?

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