Mandorle, le migliori alleate contro il diabete e il colesterolo cattivo

Le mandorle combattono il diabete, un rimedio del tutto naturale.

Mandorle, lo snack perfetto per chi soffre di diabete o per chi ha il colesterolo alto. Sono diversi gli studi che lo confermano.

Fonte di vitamine e sali minerali, di proteine vegetali, di fibre e di calcio: le mandorle, come un po’ tutta la frutta secca, sono un alimento utilissimo al nostro organismo. Forniscono energia buona, aiutano il benessere dell’intestino e, essendo ricche di magnesio, aiutano anche il sistema nervoso in caso di stress o di affaticamento. Ma sono benefiche per le persone con diabete?

Ebbene sì: le mandorle, mentre sono salutari per la maggior parte delle persone, sono particolarmente buone per i soggetti diabetici, avendo la capacità di ridurre l’aumento di glucosio (glicemia) e livelli di insulina dopo i pasti.

In uno studio del 2011, i ricercatori hanno scoperto che consumare 56 grammi di mandorle al giorno era associato a livelli più bassi di insulina a digiuno e glucosio a digiuno. La chiave di questo studio è che i partecipanti hanno ridotto il loro apporto calorico abbastanza per adattarsi all’aggiunta delle mandorle in modo da non consumare calorie in eccesso.

Anche una ricerca del 2010 aveva scoperto che mangiare mandorle può aiutare ad aumentare la sensibilità all’insulina nelle persone con prediabete.

Mandorle, preziosa fonte di magnesio

Anche l’alto contenuto di magnesio delle mandorle fa la differenza. Alcuni studi sperimentali hanno suggerito che l’assunzione di magnesio nella dieta può ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e in ulteriore studio del 2012 i ricercatori hanno scoperto che i livelli elevati di zucchero nel sangue a lungo termine possono causare una perdita di magnesio attraverso l’urina.

Per questo motivo, le persone con diabete possono essere maggiormente a rischio di carenza di magnesio. L’attuale dose giornaliera consigliata per il magnesio è 310-420 mg: 56 grammi di mandorle forniscono quasi la metà di questa quantità. Lo stesso magnesio può aiutare a ridurre i livelli di pressione sanguigna.

Le mandorle salvano il cuore e riducono il colesterolo cattivo

Le mandorle possono ridurre anche il rischio di malattie cardiache, fondamentale per le persone con diabete. Secondo la World Heart Federation, le persone con diabete hanno infatti un rischio più elevato di malattie cardiache.

Le mandorle sono ad alto contenuto di grassi monoinsaturi, che è lo stesso tipo di grasso associato all’olio extravergine d’oliva per i suoi benefici per la salute del cuore.

Quanto al colesterolo, alti livelli di lipoproteine LDL nel sangue, il cosiddetto colesterolo “cattivo”, sono un noto fattore di rischio per le malattie cardiache. Alcuni studi hanno dimostrato che le mandorle abbassano effettivamente l’LDL: un’analisi di 16 settimane su 65 persone con prediabete ha rilevato che una dieta che fornisce il 20% di calorie da mandorle ha abbassato i livelli di colesterolo LDL in media di 12,4 mg / dl (28).

Un altro studio ha rilevato che mangiare 42 grammi di mandorle al giorno ha abbassato il colesterolo LDL di 5,3 mg/dl mantenendo il colesterolo HDL “buono”.

Non dimenticate che nelle mandorle è preziosissima la pelle, particolarmente ricca di antiossidanti polifenolici. Per il resto, qui trovate tutti i benefici delle mandorle e soprattutto la quantità da consumare ogni giorno.

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Germana Carillo

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