Dolcificanti artificiali nocivi come lo zucchero, ecco l’amara verità. Sostituire lo zucchero raffinato con i dolcificanti artificiali non apporterebbe alcun beneficio per la salute, anzi, potrebbe risultare rischioso. I dolcificanti artificiali non aiutano a dimagrire, nemmeno se sono a zero calorie e non proteggono da malattie come l’obesità o il diabete.
Dolcificanti artificiali nocivi come lo zucchero, ecco l’amara verità. Sostituire lo zucchero raffinato con i dolcificanti artificiali non apporterebbe alcun beneficio per la salute, anzi, potrebbe risultare rischioso. I dolcificanti artificiali non aiutano a dimagrire, nemmeno se sono a zero calorie e non proteggono da malattie come l’obesità o il diabete.
Tutti i soggetti più a rischio di aumento di peso dovrebbero esserne al corrente. I dolcificanti artificiali non dovrebbero più essere considerati degli alleati per dimagrire o per prevenire l’aumento di peso. Si tratta di quanto emerso da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Trends in Endocrinology & Metabolism.
Assumere dolcificanti artificiali può condurre alla comparsa di malattie come sindrome metabolica, patologie cardiovascolari e lo stesso diabete. Gli esperti, attraverso studi scientifici appositi, hanno sfatato il mito secondo cui le bevande dolcificate artificialmente, comprese le bibite “diet” o “light”, sarebbero migliori dal punto di vista della salute rispetto alle bibite zuccherate.
Al consumo di bibite zuccherate o di bibite dolcificate artificialmente gli esperti attribuiscono gli stessi rischi. Ai prodotti dolcificati artificialmente gli scienziati hanno associato un vero e proprio effetto boomerang. Il consumo di prodotti dolcificati artificialmente porterebbe l’organismo a comportarsi come se non fosse sazio.
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La voglia di dolce risulta insoddisfatta e il cervello non si attiva per inviare gli stimoli necessari alla produzione di insulina. La conseguenza è presto detta. Se non ci sentiamo sazi, mangiamo di più e continuiamo ad introdurre calorie attraverso l’assunzione di altri cibi, fino ad ottenere l’appagamento sperato, che potrebbe però essere accompagnato dall’accumulo di chili di troppo.
Attenzione dunque all’aspartame, alla saccarina e agli altri dolcificanti artificiali. Non sono altro che un inganno e non costituiscono un’alternativa più salutare allo zucchero raffinato o allo sciroppo di glucosio. Chi soffre di problemi di obesità o di diabete, o chi sperava di dimagrire grazie ad aspartame & Co, ha probabilmente una sola alternativa dal punto di vista dei dolcificanti: optare per la frutta fresca o essiccata e per soluzioni più naturali, come la stevia, oltre a diminuire in generale il consumo di alimenti dolci. Solo in questo modo, forse, si potrà sfuggire alla dipendenza dagli zuccheri artificiali e raffinati.
Marta Albè
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