Un nuovo sistema di raccolta punti, che premia con sconti e buoni per fare la spesa tutti i cittadini che adottano comportamenti eco-sostenibili.
Un nuovo sistema di raccolta punti, che premia con sconti e buoni per fare la spesa tutti i cittadini che adottano comportamenti eco-sostenibili.
Presentato in occasione del festival Ecomondo, il nuovo sistema proposto da FADA (Fedeltà amica dell’ambiente) e ideato da Achab Group e Keo Project, prevede una carta di fidelizzazione, dove i cittadini possono accumulare punti grazie alle loro azioni eco-sostenibili e avere in cambio dei buoni sconto, da spendere nei supermercati.
Avviato tre anni fa nel torinese, che ha portato nel frattempo all’emissione di 40.000 tessere, il progetto è ora pronto a partire in tutte le altre realtà italiane.
In pratica funziona così: più i cittadini si impegnano a ridurre le emissioni di CO2, più accumulano punti sulla carta da spendere per la spesa e quindi, a differenza di tutti i meccanismi a punti che premiano il consumo, questo sistema premia il risparmio energetico e i comportamenti a impatto zero, grazie alla collaborazione tra cittadini, attività commerciale ed enti locali.
Ma quali sono i comportamenti eco-sostenibili?
FADA ha identificato una lista di comportamenti e attività (che naturalmente può essere allargata e arricchita nel tempo) stilata in base alle richieste avanzate dagli Enti locali, come ad esempio l’installazione di pannelli fotovoltaici, l’utilizzo del trasporto pubblico, il compostaggio domestico, la consegna dei vecchi apparecchi agli eco-centri, l’acquisto di elettrodomestici classe A, ma anche la partecipazione attiva ad associazioni di volontariato.
Ognuna di queste attività comporta una riduzione della CO2 e in base alla quantità di emissioni tagliate (calcolo che viene fatto grazie ad un nuovo sistema che consente di calcolare la CO2 risparmiata da chi la adotta) viene stabilito un punteggio.
Ecco come funziona:
I cittadini si possono registrare sul sito www.puntifada.com e ottenere la speciale tessera, dove per ogni 100 grammi di emissioni tagliate viene caricato 1 punto. Questi punti possono poi essere spesi nelle attività commerciali che aderiscono all’iniziativa (l’elenco completo è sul sito) grazie a sconti e promozioni particolari.
Il sistema promette bene, perché è stato già testato per tre anni nel torinese: per ottenere i punti i cittadini potevano restituire i vuoti delle bottiglie in plastica alle macchine MrPet, installate da Keo Project in 10 centri commerciali, e ricevere in cambio 3 euro di sconto ogni 200 punti, a fronte di una spesa minima di 30 euro.
Grazie ai risultati soddisfacenti ottenuti da questo esperimento, Achab Group e Keo Project hanno deciso di ampliare l’iniziativa e tra gli obiettivi stabiliti di concerto con i comuni c’è la riduzione delle emissioni del 20% entro il 2020, come richiesto dalla Comunità Europea.
Nelle prossime settimane il sistema di raccolta punti eco-sostenibile partirà in tutto il torinese, dove risiedono 225.000 abitanti e a seguire nel Comune marchigiano di Ascoli Piceno.
Non resta che incentivare l’iniziativa ed estenderla a tutte le altre realtà italiane!
Verdiana Amorosi