Roberta Ragni Funziona così. Si portano i propri contenitori, che vengono pesati ed etichettati. Quando si arriva alla cassa, il loro peso viene sottratto e si paga solo il peso netto della spesa. Accade nel supermercato con sede a Berlino Original Unverpackt, di cui vi avevamo parlato qualche tempo fa. Ora ha aperto i battenti ed è stato un grande successo
Funziona così. Si portano i propri contenitori, che vengono pesati ed etichettati. Quando si arriva alla cassa, il loro peso viene sottratto e si paga solo il peso netto della spesa. Accade nel supermercato con sede a Berlino Original Unverpackt, di cui vi avevamo parlato qualche tempo fa. Ora ha aperto i battenti ed è stato un grande successo.
Cibo e bevande sono tenuti in barattoli, grandi contenitori o bottiglie, e gli acquirenti possono scegliere di prendere solo la quantità di cui hanno bisogno, utilizzando sia i propri contenitori che i contenitori riciclati da prendere in prestito in negozio. Le fondatrici Sara Wolf e Milena Glimbovski dicono che il merito è della crescente domanda di prodotti e servizi che si occupano di sostenibilità.
“Qui il cliente prende solo ciò di cui hanno bisogno”, dice Wolf e Glimbovski in vista del lancio del loro negozio a Berlino-Kreuzberg. “Siamo liete di offrire un modo alternativo di fare shopping – quello in cui si offre tutto il necessario, ma nessuno troverà centinaia di diversi tipi di lozione per il corpo o di olio d’oliva.”
E voi siete pronti a dire addio a sacchetti di plastica, alimenti sottovuoto e scatole di cartone? Anche in Italia si sta diffondendo un nuovo concetto di spesa amica dell’ambiente e si diffondono sempre più negozi a imballaggio zero. Basta cercarli.
Roberta Ragni
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