Carburo di calcio: la sostanza cancerogena vietata, ma ancora usata per maturare artificialmente mango e banane

Se ne parla pochissimo, ma i mango e le banane, in alcuni casi, vengono fatti maturare in maniera chimica con l'uso di sostanze potenzialmente pericolose e vietate. In India sono state appena sequestrate 12 tonnellate di mango e mosabi maturati artificialmente

Tra fine aprile ed inizio maggio in India sono state sequestrate 12 tonnellate di mango e mosabi maturati artificialmente. Un sistema economico e rapido per poterli vendere prima ma che ovviamente ha dei grossi svantaggi dal punto di vista ambientale oltre che per la salute di chi poi li dovrà consumare.

Il sequestro ha riguardato la frutta venduta in 45 negozi di Coimbatore, dove i funzionari hanno trovato bustine per la maturazione artificiale dei manghi all’interno delle cassette che contenevano i frutti crudi.

Il mango è un frutto ricco di proprietà e benefici ma sembra esistere la possibilità che sia contaminato da sostanze chimiche potenzialmente pericolose e stavolta non si tratta di pesticidi utilizzati per proteggere le piante dall’attacco di microrganismi, ma di acceleratori di maturazione.

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Come ha dichiarato Ashwin Bhadri, CEO di Equinox Labs, il principale laboratorio di test per alimenti, acqua e aria dell’India, il problema è esteso e globale e non riguarda neppure solo il mango, ma anche le banane:

Non solo mango, molti altri frutti sono maturati artificialmente e il problema è globale.

Nel caso della frutta sequestrata, la sostanza chimica utilizzata era il carburo di calcio. La Food Safety and Standards Authority of India (FSSAI) aveva vietato l’uso di questa sostanza in base alle regole del Prevention of Food Adulteration Act (PFA), nonché ai regolamenti sulla sicurezza alimentare, a causa dei gravi problemi di salute che provoca.

Cos’è il carburo di calcio

Il carburo di calcio (CaC2), chiamato anche Calcium acetylide, è un composto chimico che si forma dall’ossido di calcio e dal carbone. L’uso principale che si fa di questa sostanza è per la produzione del gas infiammabile acetilene ma in alcune parti del mondo viene ancora utilizzato, nella maggior parte dei casi illegalmente, per maturare velocemente la frutta.

Si tratta però di un procedimento pericoloso in quanto il carburo di calcio, che si trova spesso contaminato da tracce di arsenico e fosforo, ha proprietà cancerogene, e può provocare anche disturbi come vertigini, sonnolenza e confusione mentale.

Il consumo di frutta trattata con questa sostanza può tra l’altro, secondo le dichiarazioni dei funzionari indiani, far sviluppare disturbi digestivi, irritazione agli occhi e allergie cutanee.

C’è anche uno studio recente sui danni del consumo di banane fatte maturare artificialmente sulla riproduzione.

Non solo l’India ne ha vietato l’uso, anche la maggior parte dei paesi che fanno parte dell’Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale (SAARC) che comprende Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, India, Maldive, Nepal, Pakistan e Sri Lanka hanno vietato la maturazione artificiale della frutta con carburo di calcio, dato che rappresenta una minaccia per la salute umana.

Il problema è che il carburo di calcio è economico e facilmente reperibile nei mercati locali ed è per questo che purtroppo viene ancora usato spesso in modo indiscriminato ed illegale.

In Europa, questa sostanza pericolosa è autorizzata solo nei seguenti settori: edilizia e lavori di costruzione, estrazione mineraria, ricerca e sviluppo scientifici, nella produzione di macchine e veicoli e per altri usi nei siti industriali, come si legge sul sito dell’ECHA.

Anche la FDA americana ne ha vietato l’uso per la maturazione della frutta e alcuni anni fa ha condotto dei controlli molto serrati sui manghi provenienti dall’India che presentavano il rischio di essere stati maturati con carburo di calcio. Nel 2014 SK Share commissario della FDA ha dichiarato:

Abbiamo fatto appello a tutti i commercianti di mango affinché non utilizzino polvere di carburo di calcio per la maturazione artificiale dei manghi. Coloro che violano queste norme saranno trattati ai sensi della legge sulla sicurezza e gli standard alimentari.

Ma il carburo di calcio non è l’unica sostanza chimica utilizzata per far maturare la frutta e il suo divieto in India ha di fatto portato ad introdurre un’altra sostanza che secondo gli esperti è altrettanto pericolosa: l’Ethephon, registrato come insetticida e venduto in bustine ampiamente disponibili sul mercato e da inserire nelle cassette di frutta. Questo produce gas etilene che consente la maturazione della frutta.

Secondo l’esperto di sicurezza alimentare indiano N Purnachandar Rao, le bustine attualmente in vendita contengono livelli di insetticida maggiori di quelli consentiti.

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Fonti: Journal of Animal and Plant Sciences, International Journal of Agriculture and BiologyThe Times of India / New Delhi Television

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