Si trova attualmente in corso di sperimentazione in Inghilterra un dispositivo a LED che, una volta applicato al carrello della spesa, può essere utilizzato per individuare in maniera rapida la provenienza degli alimenti prescelti ed alcune loro caratteristiche nutrizionali di cui tenere conto per compiere acquisti responsabili nel rispetto dell’ambiente e della propria salute, facilitando il compito di decifrare liste di ingredienti, tabelle nutrizionali e codici di provenienza presenti sulle confezioni dei prodotti spesso in maniera poco leggibile o chiara.
Si trova attualmente in corso di sperimentazione in Inghilterra un dispositivo a LED che, una volta applicato al carrello della spesa, può essere utilizzato per individuare in maniera rapida la provenienza degli alimenti prescelti ed alcune loro caratteristiche nutrizionali di cui tenere conto per compiere acquisti responsabili nel rispetto dell’ambiente e della propria salute, facilitando il compito di decifrare liste di ingredienti, tabelle nutrizionali e codici di provenienza presenti sulle confezioni dei prodotti spesso in maniera poco leggibile o chiara.
I sistema permette dunque di rendere più rapida la propria spesa, nonché sicura, consentendo allo stesso tempo ai consumatori di essere maggiormente informati sui prodotti presenti al supermercato e quindi più facilmente in grado di orientare le proprie scelte d’acquisto. Il dispositivo, denominato Lambent Shopping Trolley Handle, è dotato di un sistema scanner in grado di leggere i codici a barre presenti sulle confezioni e di ricavarne alcune informazioni, tra cui la provenienza dei prodotti, utile per orientarsi nell’acquisto di alimenti a chilometri zero o per lo meno di produzione nazionale.
Le diverse illuminazioni LED del dispositivo, accompagnate da diciture indicative, informano i clienti del supermercato sull’eventuale provenienza biologica di ogni alimento e sono in grado inoltre di fornire indicazioni sulla loro stagionalità e sul contenuto di sale o di grassi. Quando la spesa sarà stata completamente analizzata, il dispositivo segnalerà, tramite una piccola emoticon, se le scelte effettuate saranno state buone, mediocri o pessime, mostrando un’espressione corrucciata, neutra o sorridente.
Dai dati raccolti nel corso del suo utilizzo, è emerso come grazie al dispositivo il 72% delle volte i consumatori fossero spinti a preferire prodotti di provenienza locale o che avessero compiuto il percorso più breve dalla loro zona di produzione per raggiungere il supermercato, cosa che tendeva a non avvenire nei momenti in cui la spesa veniva svolta senza l’aiuto delle istruzioni fornite da Lambent Shopping Trolley Handle. Gli ideatori del dispositivo sarebbero attualmente impegnati a migliorarne ulteriormente le prestazioni e le potenzialità di utilizzo. In futuro l’invenzione potrebbe riuscire a farsi strada negli Stati Uniti. Pensate che anche nel nostro Paese potrebbe rivelarsi utile?
Marta Albè